07 Settembre 2021, 19:27
1 min di lettura
Rinviata a giovedì pomeriggio l’esame autoptico sul corpo di Mirko Antonio La Mendola, il ragazzo ventisettenne nisseno che, almeno stando ad un prima ipotesi, si sarebbe suicidato e che adesso vede indagato un amico minorenne del ragazzo, che avrebbe potuto sparato dopo richiesta proprio di Mirko.
I militari dell’Arma dovranno verificare l’esistenza o meno di polvere da sparo su mani, corpo e indumenti del giovane deceduto. L’ipotesi è che l’amico minorenne abbia sparato il colpo su richiesta di La Mendola o aiutato la vittima a spararsi per esempio tenendo premuto il grilletto dalla mano della vittima. La Mendola non aveva superato il concorso di polizia ma nonostante la delusione pare non avesse la volontà concreta e seria di suicidarsi. Sul corpo della vittima saranno effettuati anche gli esami tossicologici. Resta il più stretto riserbo da parte degli investigatori sul motivo per cui le indagini abbiano subito questa svolta.
Pubblicato il
07 Settembre 2021, 19:27