24 Ottobre 2011, 18:32
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Il Gup di Messina Daria Orlando ha rinviato a giudizio Salvatore Lopes ex sindaco di Furnari (Me), e altre sei persone, con l’accusa di avere agevolato le imprese legate alla mafia barcellonese nell’assegnazione dei lavori per per la messa in sicurezza del territorio dopo l’alluvione del dicembre del 2008. Secondo l’accusa, Lopes avrebbe stretto un accordo con i clan e quest’ultimi avevano contribuito alla sua elezione chiedendo in cambio l’assegnazione degli appalti . Oltre all’ex sindaco sono stati rinviati a giudizio il boss mafioso dei “Mazzarroti” Tindaro Calabrese; l’ex capo mafia ora pentito, Carmelo Bisognano, la sorella, Vincenza Bisognano; l’imprenditore turistico catanese Leonardo Arcidiacono; il guardiacaccia Sebastiano Placido Geraci l’imprenditore edile Roberto Munafò. Lopes in cambio dei voti dei clan avrebbe dato ai mafiosi anche diverse licenze commerciali. L’ex primo cittadino non potrà, quindi, ricandidarsi per le elezioni amministrative del 27 novembre. Il comune tirrenico era stato sciolto per mafia nel novembre 2009, dopo le denunce e poi le dimissioni della minoranza consiliare guidata dall’avvocato Mario Foti che aveva perso le elezioni proprio con Lopes per appena 17 voti
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24 Ottobre 2011, 18:32