07 Gennaio 2020, 18:48
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PALERMO – Il Tribunale di Chieti ha condannato a otto anni di reclusione ciascuno due palermitani, Antonio Mirabelli di 56 anni e Antonino Di Mauro di 54. I due, ai quali è stata applicata l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, erano accusati della rapina commessa il 21 dicembre del 2012 ai danni della filiale di San Giovanni Teatino (Chieti) della Banca Popolare di Ancona. Il collegio ha accolto in pieno le richiesta dell’accusa mentre la difesa dei due imputati aveva chiesto l’assoluzione. I due una volta entrati in banca nel pomeriggio, poco prima dell’orario di chiusura, usarono un taglierino per minacciare clienti ed impiegati i quali furono fatti confluire in un locale. Quindi i due, ottenuto il codice per aprire la cassaforte, si impossessarono di circa 70 mila fra euro e valuta straniere e fuggirono facendo perdere le loro tracce. Vennero identificati e denunciati dai carabinieri, quali autori della rapina, nell’aprile del 2016.
(ANSA).
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07 Gennaio 2020, 18:48