Rischio contagio, 18 giorni d’attesa| “Finalmente ho fatto il tampone”

di

05 Aprile 2020, 13:32

1 min di lettura

PALERMO – Insieme al padre attendeva ormai da diciotto giorni che venisse effettuato il tampone per accertare l’eventuale contagio e, dopo i video disperati sui social, il suo appello è stato ascoltato. Sandro Giangreco, 52 anni, e il padre 72enne, stamattina sono stati sottoposti al test e adesso sono in attesa dell’esito. Si trovano entrambi in isolamento nell’appartamento dell’anziano, nella zona di Brancaccio a Palermo, da quando il 52enne ha accompagnato la moglie del padre in ospedale, dove è risultata positiva.

Giangreco ha infatti soccorso la donna che aveva la febbre a metà marzo, e una volta giunti al ‘Cervello’ di via Trabucco, il tampone ha accertato il caso di Coronvirus ed è stata ricoverata. “Da quel momento – ha raccontato il 52enne tramite i video pubblicati su Facebook – ho deciso di non tornare a Cinisi, da cui ero partito. Mia moglie e lì a casa, non potevo rischiare senza sapere se sono stato contagiato”.

Articoli Correlati

Leggi anche: Padre e figlio in attesa del tampone da 18 giorni

“Ho chiesto aiuto a tutti per avere fatto il tampone e sapere se anche io sono positivo – ha aggiunto – ma fino a ieri non avevo avuto risposte, io e mio padre siamo rimasti in attesa per diciotto giorni e soltanto per una volta ci è stata consegnata la spesa a casa dalla Croce Rossa. Oggi, finalmente, i tamponi sono stati eseguiti e ci è stato anche consegnato del cibo. Voglio ringraziare tutti – dice con un nuovo filmato sui social – dall’Asp alla Croce Rossa, fino agli assistenti sociali e voi tutti che avete condiviso i miei appelli. Anche il Comune di Cinisi ci è stato molto vicino. Ora attendiamo il risultato”.

Pubblicato il

05 Aprile 2020, 13:32

Condividi sui social