14 Giugno 2019, 17:51
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Nel corso di un’audizione nella commissione Bilancio dell’Ars, i sindacati Fabi, Fisac Cgil, Ugl Credito, Uilca e Unisin hanno ribadito la richiesta di procedere quanto prima alla fusione di Riscossione Sicilia con l’Agenzia nazionale delle Entrate – Riscossione (AdER), con il passaggio di funzioni e personale. Le segreterie regionali e di coordinamento aziendale dei sindacati in questione hanno inoltre ribadito la loro contrarietà alla creazione di un nuovo soggetto regionale. “A questo punto – scrivono in una nota i sindacati – il presidente della Regione dia al Ministero dell’Economia e Finanza e all’Agenzia nazionale le delucidazioni richieste sulla situazione economico- finanziaria della società e sulle sue intenzioni e si proceda in direzione dell’esecuzione della legge 16/2017, che prevede il passaggio all’Agenzia nazionale, dando così garanzie ai lavoratori e garantendo uniformità rispetto al resto del Paese”.
“I lavoratori – dichiara Giuseppe Gargano, segretario regionale Uilca Sicilia – non possono pagare sulla propria pelle la situazione economico-finanziaria in cui versa Riscossione Sicilia. Apprendiamo che da parte del presidente di Riscossione Sicilia ci sia la volontà di voler risanare la situazione aziendale cercando di evitare alcuna ipotesi di procedura concorsuale, così come ribadito dal comunicato unitario delle organizzazioni di Riscossione Sicilia”. “L’auspicio è che la Regione siciliana faccia tesoro del lavoro che sta svolgendo l’attuale Cda – conclude Enrico Pellegrino, storico leader degli esattoriali siciliani – e trovi in tempi brevi una soluzione che tuteli i lavoratori e gli dia la stabilità e la serenità che si meritano”.
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14 Giugno 2019, 17:51