Risorse Psr, è polemica tra il Pdl e il dirigente

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21 Giugno 2011, 20:01

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La distribuzione delle risorse del Piano di sviluppo rurale ha fatto scoppiare una querelle tra i deputati regionali del Pdl, Innocenzo Leontini e Fabio Mancuso, e la dirigente generale del dipartimento Interventi strutturali per l’agricoltura Rosaria Barresi. Una polemica che potrebbe arrivare in parlamento. I deputati, in una nota, hanno chiesto questa mattina al presidente della Regione, Raffaele Lombardo, di rimuovere dal suo incarico la funzionaria che avrebbe deciso il trasferimento di risorse dall’asse 4 all’asse 3. Un riposizionamento dei fondi che, a dire dei deputati, “risponde soltanto a interessate logiche clientelari e non soddisfa le esigenze sacrosante dei territori, già oggetto di qualificate progettazioni”. La dirigente ha subito risposto mandando un comunicato stampa.

“L’attuale ipotesi – spiega – di sostenere i progetti dell’asse 3 anche con risorse provenienti dall’asse 4 risponde all’esigenza di consentire il massimo numero possibile di insediamenti di giovani agricoltori che abbiano presentato progetti di sviluppo nelle proprie aziende”. A questo punto Leontini e Mancuso spiegano le “logiche clientelari”. “Barresi – dicono – decide di trasferire 5 milioni dalla misura 421 dell’asse 4 (cooperazione) alla misura 311 dell’asse 3. E lo dichiara. Ma non precisa che la misura 421 dell’asse 4 è di competenza di altro dirigente e che questa contiene un appostamento di 19milioni. La misura destinataria dell’integrazione, invece, è di competenza della stessa napoleonica funzionaria. Anche i funzionari hanno amici o se li fanno. Specialmente quando la politica li nomina per questo scopo”. I due deputati, inoltre, mettono l’accento sull’insolito comunicato della dirigente.

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“E’ la prima volta – sottolineano – che un dirigente regionale interloquisce con i rappresentanti del Parlamento. Il nostro appello era rivolto al presidente Lombardo. Invece, nella Regione dei ribaltoni, si ribaltano anche le parti e i funzionari assumono tutte le competenze: anche quelle politiche”

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21 Giugno 2011, 20:01

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