23 Settembre 2016, 12:59
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PALERMO – Una discussione, qualche parola di troppo e, infine, la violenza. Una lite è finita nel sangue in piazzale Ungheria, in pieno centro città, dove un uomo è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in codice rosso al Civico.
Il portiere di uno stabile della zona avrebbe avuto un diverbio con un familiare della sua ex, ma gli animi si sono subito surriscaldati. A prendere parte alla lite anche una terza persona, il padre del portiere: i tre sono arrivati alle mani nel giro di pochi minuti.
E’ stato il parente della donna ad avere la peggio: durante il parapiglia è stato scaraventato con violenza sulla vetrata della portineria, finita in frantumi, ed ha riportato ferite molto gravi, perdendo molto sangue. A soccorrerlo i sanitari del 118 che l’hanno trasportato in ospedale. B.A, 38 anni, è stato sottoposto alle cure dei medici ed è ricoverato nel reparto di Chirurgia Plastica con prognosi riservata. Ha riportato ferite molto profonde su entrambe le braccia e all’altezza del sopracciglio.
E’ la seconda lite familiare che in poche ore, a Palermo, ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Ieri la polizia è intervenuta in piazza Europa perché un uomo aveva sparato un colpo di pistola. In arresto è finito un 43enne pluripregiudicato la cui pistola è stata trovata all’interno del panificio di famiglia. Nella sua auto gli agenti hanno trovato anche dei bossoli e, in casa, due proiettili.
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23 Settembre 2016, 12:59