21 Aprile 2011, 18:06
1 min di lettura
“Prendo atto della giustificazione fornita da Rita Borsellino: lei stessa ammette di non occuparsi della Sicilia quando a Bruxelles si parla di agricoltura, perché non è il suo settore”. Lo dice Camillo Oddo, parlamentare regionale del Pd. Ed è l’ultima querelle di una polemica iniziata con un’intervista di Rita Borsellino per Livesicilia. L’europarlamentare si definiva “disorientata” dall’atteggiamento del Pd nei confronti di Raffaele Lombardo. Da qui, la prima replica di Oddo e la controreplica. Fino all’ultima stilettata.
Parole pepate che dimostrano quanto sia alto il livello della tensione nel Partito democratico. Le dichiarazioni di Rita Borsellino erano battagliere e meritavano una logica risposta decisa. Ma ci pare che nelle repliche di Oddo non si affonti il tema cruciale posto: il rapporto con Raffaele Lombardo. In fondo, la sorella del magistrato assassinato, prima dell’affondo, non ha fatto altro che mettere in fila le cose. Il governatore della Sicilia è stato un avversario dei democratici e non uno qualunque. L’attuale segretario del partito lo definì “l’altra faccia del Cuffarismo”. Allora Lupo, non poteva saperlo, non del tutto almeno, ma oggi significa propriamente il riflesso di un politico condannato in via definitiva per favoreggiamento alla mafia. D’altra parte, le carte dell’inchiesta che riguarda il presidente Lombardo non appaiono rassicuranti. E la giunta, politicamente, non ha mantenuto le mirabilie che aveva promesso. La Sicilia è una terra in ginocchio. Qualcuno se la sente di negarlo?
Il Pd ha dato un’impressione di incertezza. L’assalto alla baionetta di Bersani, la retromarcia, il silenzio. Un tentativo continuo di mediazione tra diverse esigenze, spesso contrapposte, che ha reso insicura la marcia della sinistra moderata. I sondaggi, oltretutto, sono catastrofici. Al cospetto di tali inoppugnabili circostanze, le reazioni nervose, sia pure comprensibili, lasciano il tempo che trovano. Meglio essere chiari, una volte per tutte, soprattutto nei rapporti con Raffaele Lombardo, l’onnivoro convitato di pietra.
Pubblicato il
21 Aprile 2011, 18:06