26 Giugno 2023, 09:02
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PALERMO – Ritrovata nella tarda serata di ieri la signora Maria Grazia Quartuccio, 64 anni, la paziente di Villa Sofia che dopo aver firmato le dimissioni volontarie, martedì scorso, si era allontanata senza dare più notizie. “Era confusa, stanca e molto provata”, racconta il nipote Daniele.
Ospite di una comunità “Nonni e figli felici”, Maria Grazia era stata portata in ospedale per alcuni disturbi. Da li si era allontanata dopo aver incontrato il nipote che lavora nello stesso ospedale, firmando le dimissioni.
Da Villa Sofia avevano poi informato la comunità, che aveva dato notizia ai parenti. Allarmata la nipote Chiara che vive a Catania, ha lanciato un appello attraverso il nostro giornale, temendo per le condizioni di salute della zia, affidate alle cure di un tutore.
Maria Grazia è stata trovata in buone condizioni di salute presso la struttura “Missione femminile di Biagio Conte”, dove si è rifugiata in questi giorni. La donna è stata accompagnata ieri sera, intorno alle 23, nella struttura in cui risiede. Emozionata Dora, l’amica che vive in comunità con Maria Grazia: “Non riesco ancora a crederci, sono troppo felice che sia di nuovo qui, fra noi”.
“Ho passato due giorni a vagare, ho dormito due notti su una panchina vicino alla fermata del bus 107, non molto lontano dall’ospedale Villa Sofia. E poi sono andata all’Istituto delle ‘sorelle’ di Biagio Conte”, in via Garibaldi, a Palermo: “Avevo bisogno di libertà, volevo evadere un pò”, racconta Maria Grazia raggiunta al telefono da LiveSicilia. “La titolare della comunità ieri sera è venuta a prendermi dalle ‘sorelle’ di Biagio. Una volta rientrata, mi hanno accolto a braccia aperte. Non succederà più”, assicura la donna.
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26 Giugno 2023, 09:02