27 Marzo 2024, 15:33
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PALERMO – Durante l’ultima seduta della commissione Ambiente e territorio dell’Ars è stata affrontata la questione della diga Trinità, in provincia di Trapani, con particolare riguardo alle azioni che il governo intende intraprendere per incrementare la capacità di invaso e il deflusso delle acque.
“Durante l’audizione, sono emerse notizie allarmanti riguardo alla situazione dell’invaso della Diga Trinità – afferma il parlamentare regionale di Sud chiama Nord Giuseppe Lombardo -. È stato evidenziato un disastroso quadro in merito alla verifica sismica, la cui esecuzione è stata rimandata ancora una volta dalla società incaricata, con una proroga dai già lunghi quattro anni iniziali: dal febbraio 2024 all’aprile 2024. Questo, nonostante l’iter fosse stato avviato nel lontano 2020″.
“Il paradosso della diga Trinità – afferma ancora Lombardo – si fa sempre più evidente, poiché, a causa di inadempienze e ritardi ci troviamo nell’incredibile situazione in cui, da un lato, richiediamo lo stato di emergenza per la crisi idrica e agricola, e, dall’altro, non possiamo riempire gli invasi esistenti o, addirittura, siamo costretti a svuotarli. È importante sottolineare la forte critica alla presidenza della commissione, che ha evidentemente sottovalutato l’urgenza e l’importanza di trattare tempestivamente questa questione. Già nel mese di gennaio scorso avevamo sollevato l’argomento, ma ancora non sono state adottate misure adeguate”. Lombardo ha poi concluso: “Questa situazione richiede un’azione immediata e decisa da parte delle autorità competenti. È necessario porre fine a questi ritardi e garantire la sicurezza e la sostenibilità delle risorse idriche e agricole del nostro territorio”.
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27 Marzo 2024, 15:33