“Soffro di un disturbo mentale” - Live Sicilia

“Soffro di un disturbo mentale”

LA CONFESSIONE
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In un’intervista rilasciata a “The Sun”, Robbie Williams confessa di soffrire di “un disturbo mentale”. Quarantaquattro anni e una vita di eccessi alle spalle, l’ex Take That ammette di essere stato più volte “vicino alla morte”.

“Ho una malattia nella testa che vuole uccidermi e quindi devo fare attenzione – racconta – Questa malattia a volte mi travolge, mentre altre è uno strumento che mi aiuta a salire sul palco. A volte vivo nella mia beatitudine ed è meraviglioso, ma più spesso sono umano e devo affrontare dei problemi”.

“Mi sono reso conto per la prima volta di avere problemi all’età di 19 anni – prosegue – da allora sono ricaduto diverse volte nelle dipendenza da droga e alcol, in problemi di ansia, peso e paura del palcoscenico”. Nel 2009 si trovò “a un passo dalla morte per un micidiale cocktail di droghe e pillole”.

Pochi mesi fa, invece, il ricovero in terapia intensiva dopo una caduta nel backstage di un concerto a Zurigo. In ospedale rilevarono “anomalie al cervello che sembravano sangue”. “Mi sono davvero spaventato, i medici mi hanno consigliato di stare due mesi a casa a riposare”, ricorda.

La popstar paragona la sua vita “sulle montagne russe” a quella dell’amico George Michael, scomparso nel dicembre 2016. “Combatto gli stessi demoni che combatteva lui – spiega – Mi manca, vorrei che fosse qui. Il 2016 è stato un anno terribile, molti eroi sono scomparsi e ti rendi conto che non sei immortale (…) Quando arrivi a 43 ti rendi conto di non essere invincibile. D’ora in poi mi prenderò cura di me con molta più attenzione”.

Robbie Williams è sposato con l’attrice statunitense Ayda Fied dalla quale ha avuto due figli, Theodora e Charlton.


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