05 Febbraio 2013, 12:56
1 min di lettura
ACATE (RAGUSA) – Un marocchino di 32 anni è stato fermato dai carabinieri ad Acate (Ragusa) perché ritenuto responsabile dell’incendio che il 7 novembre del 2011 provocò danni per 20 mila euro ad una serra di pomodori di 3.000 mq. di contrada Dirillo, a Vittoria. L’uomo, che sarebbe responsabile di altri incendi in varie aziende agricole della zona, dove avrebbe anche compiuto alcuni furti, avrebbe agito per vendicarsi di essere stato licenziato: dopo aver lavorato per pochi giorni in una delle ditte era stato mandato via a causa del suo scarso rendimento e dell’abuso di alcool.
L’extracomunitario, irregolare in Italia, deve rispondere di ricettazione, violazione di domicilio, danneggiamento seguito da incendio, furto in abitazione, furto in azienda agricola aggravato dalla violenza sulle cose e dalla destrezza, maltrattamento di animali e danneggiamento. Al marocchino i militari sono arrivati visionando le immagini delle telecamere. In un casolare abbandonato di Dirillo-Recinto dove l’uomo abitava i militari hanno ritrovato gli oggetti rubati.
Pubblicato il
05 Febbraio 2013, 12:56