15 Maggio 2011, 14:52
1 min di lettura
”Non mi meravigliano nè mi scompongono le offese di Saverio Romano all’Udc siciliano. È chiaro che ognuno usa il linguaggio che conosce e di cui è capace”. Lo afferma il presidente dei senatori Udc e coordinatore del partito in Sicilia, Gianpiero D’Alia.
”D’altro canto lo capisco – aggiunge – le sue stizzite contumelie servono solo a coprire le due più grandi difficoltà di quest’uomo: essersi venduto a Berlusconi per un posto al sole e non essere riuscito a distruggere il partito che gli ha dato un pò di notorietà. Romano porta in dote al suo nuovo padrone di Arcore un partitino di cui è leader insieme al più noto Mimmo Scilipoti”.
Immediata la replica di Romano. ”Sono sorpreso – dice- dalle risentite parole del sen. D’Alia che mi attribuisce offese pronunciate a danno dell’Udc. Nel corso del mio intervento di oggi a Palermo non ho mai citato quel partito. Questo perchè ignoro le cose che non ci sono”.
Pubblicato il
15 Maggio 2011, 14:52