27 Dicembre 2016, 18:43
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Nella galleria rosanero, Rosanna Mimmo D’Amico Gemelli – come scriveva lei su facebook, coniugando il suo nome e quello del compagno di viaggio di una vita – merita il posto della dolcezza e del coraggio.
La prima era una sua caratteristica, di sorrisi, parole, silenzi, sentimenti e sguardi. Il secondo l’ha accompagnata in un calvario doloroso che l’ha condotta alla morte e a una presenza già declinata nella memoria che non scolorisce.
Tifosissima del Palermo, Rox – così ne scrivono con lacrime vere – era una protagonista del Muro di ‘Manie Rosanero’, un ritrovo di meravigliosi pazzi, innamorati del Palermo messo su dal giornalista Michele Sardo. Era un’ombra gioiosa della squadra e la sciarpetta che portava al collo rappresenta il testimone di una passione inestinguibile. Nella curva social è già fiorita tutta una sciarpata in suo onore.
”Rox, ma dove sei andata??? – dice Gianni -. Non puoi andartene! E il Palermo senza di te come farà? Rosanna, ti ricorderò sempre con il tuo sorriso e per l’amore grande per il nostro Palermo. Hai lottato, hai lottato, hai lottato tanto…”. E Salvo aggiunge: “ Voglio ricordarti così carissima amica mia… Col sorriso di sempre, come quando ci incontravamo al “muretto” e portavi il caffè per tutti… Non ci posso ancora credere… Hai lottato tanto.. Ti porterò sempre nel cuore sorella rosanero… Addio Rosanna…. Addio Rox”.
La foto a corredo mostra una felicità piena di quelle emozioni infantili che suscita il pallone quando rotola su un prato che crediamo pulito: la nostra ultima spiaggia. E’ una foto di abbracci e baci, davanti allo stadio ‘Barbera’, fissata in un momento che resterà per sempre. E cosa importa se il destino ha fatto gol, quando in campo è già sceso l’amore?
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27 Dicembre 2016, 18:43