13 Aprile 2013, 13:12
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CATANIA – I Carabinieri hanno arrestato in flagranza di furto aggravato in concorso R.A., di 20 anni , e V.O., di 14 anni. I due sono stati sorpresi nella notte all’interno della sede della Facoltà di Giurisprudenza di via Gallo mentre avevano già accantonato per trasportarli sette computer compresi di monitor, tastiera e stampante, per un valore complessivo di circa 1000 euro. Sempre la sede di Giurisprudenza era stata colpita solo pochi giorni fa da un evento analogo a seguito del quale erano spariti dall’ateneo altri sette computer ed uno scanner.
La tempestiva azione dei Carabinieri è stata determinata dall’intervento del sistema d’allarme di cui è dotata l’università che ha consentito ai militari di giungere rapidamente sul posto e cinturare l’obiettivo, impedendo la fuga dei malviventi costretti ad asserragliarsi nelle soffitte dello stabile. Ed è proprio qui che dopo più di un’ora di ricerche all’interno dell’ateneo i militari sono riusciti a scovare i due ladri che si erano nascosti fra scaffali e scatoloni. La refurtiva è stata restituita al responsabile dell’istituto di formazione. Il 20enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, mentre il minore è stato accompagnato nel centro di prima accoglienza di Catania su disposizioni delle Autorità Giudiziarie competenti.
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13 Aprile 2013, 13:12