27 Gennaio 2024, 18:31
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CATANIA – La proprietaria di una lavanderia di Catania è stata arrestata dalla polizia dopo che gli agenti hanno accertato che l’esercizio commerciale, nel quartiere di Picanello, era allacciato abusivamente alla rete elettrica. Gli agenti, con la collaborazione di personale dell’Enel, hanno visto che la donna, attraverso l’allaccio di quattro cavi elettrici, aveva creato un dispositivo con un secondo contatore collegato alla rete pubblica.
Un dispositivo che andava ad alimentare tutti i macchinari in uso alla lavanderia (lavatrici, lavasecco e ferri da stiro). Il contatore regolare invece alimentava solamente l’illuminazione del locale, con un risparmio sui costi della bolletta stimato in circa 1.000 euro al mese. Accanto al contatore i poliziotti hanno trovato un foglio di carta con si davano indicazioni ai dipendenti sull’utilizzo dei contatori, raccomandando che per lavorare occorreva tenere attaccato il contatore nero.
I poliziotti hanno scollegato il contatore allacciato alla rete pubblica e l’hanno sequestrato.
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27 Gennaio 2024, 18:31