Russo: “No a deroghe al decreto| sui laboratori di analisi”

di

18 Febbraio 2010, 18:07

2 min di lettura

“Le decisioni assunte a livello ministeriale, fra cui quella che quantifica in 100 mila esami di laboratorio all’anno, il volume minimo di attivita’ di ogni struttura, confermano che il decreto assessoriale riguardante la riorganizzazione della rete dei laboratori, varato due mesi fa, si fonda su evidenze scientifiche, con l’unico obiettivo di garantire ai cittadino prestazioni capillari ma anche in sicurezza. Il nostro provvedimento prevede degli incentivi per gli accorpamenti su base volontaria e non ci saranno deroghe o modifiche alla scadenza del 31 marzo quale termine ultimo per la formalizzazione delle richieste di aggregazione. Chi non fara’ domanda nei tempi previsti dal decreto perdera’ le incentivazioni”.

L’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, commenta cosi’ il documento sui “criteri per la riorganizzazione delle reti di offerta di diagnostica di laboratorio”, approvato in via definitiva dal tavolo tecnico ministeriale e che dara’ luogo ad apposite linee guida nazionali.

Articoli Correlati

E’ un documento che quantifica, da subito, in 100 mila esami di laboratorio all’anno il volume minimo di attivita’ di ogni struttura e fissa alcuni criteri per garantire omogeneita’, qualita’ e sicurezza delle prestazioni e per superare l’eccessiva frammentazione dell’offerta. Grande attenzione viene data agli aspetti organizzativi, con la previsione di un regolamento che stabilisca i carichi di lavoro massimi erogabili da ogni singola struttura sulla base delle dotazioni tecnologiche, strutturali e del personale che gia’ ci sono “Da tempo – aggiunge Russo – dico che in Sicilia c’e’ un numero di strutture enorme, sproporzionato rispetto a quello delle regioni piu’ virtuose. Questo provvedimento rappresenta una garanzia per i cittadini perche’ da un lato sara’ assicurata la capillarita’ dei cosiddetti punti prelievo e dall’altro verra’ valorizzata la qualita’ degli esami. Andremo avanti sulla strada tracciata dalla riforma, forte dell’appoggio del governo regionale e della pie na condivisione che abbiamo ricevuto dal tavolo tecnico ministeriale. E’ appena il caso di ricordare che il provvedimento e’ stato emanato dopo un confronto con i sindacati e un attento esame in commissione Sanita’ all’Ars”.

Il decreto per la riorganizzazione della rete dei laboratori privati accreditati e’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 24 dicembre 2009 e stabilisce nel 31 marzo 2010 il termine ultimo per formalizzare le richieste di aggregazione.

Pubblicato il

18 Febbraio 2010, 18:07

Condividi sui social