03 Novembre 2011, 15:10
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“Quello dell’assessore Russo nei confronti del mensile “S” e della giornalista Miriam Di Peri è un comportamento gravissimo per una figura istituzionale – lo afferma in una nota il coordinatore regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Erasmo Palazzotto – l’esposto di Russo all’ordine dei giornalisti ha tutto il sapore di una vendetta per un articolo che mette in luce il disastro in cui versa la sanità siciliana”.
“Russo farebbe bene a rendere conto dei fatti riportati in quell’articolo piuttosto che controllare il tesserino da giornalista a chi lo scrive – continua Palazzotto – aspettiamo da Russo che ci spieghi come sono state fatte le nomine dei direttori delle ASP, perché la spesa sanitaria è cresciuta senza un reale miglioramento del servizio e perché sta smantellando la sanità pubblica affidando sempre più servizi ai privati attraverso convenzioni milionarie”.
“Chi ricopre incarichi di governo ha sempre il dovere di rispondere del proprio operato – aggiunge Palazzotto – se l’assessore Russo non è in grado di farlo e ricorre a metodi ritorsivi per limitare la libertà di stampa ed il diritto alla libera informazione diventa incompatibile con la carica che ricopre, qualcuno nella sua maggioranza dovrebbe farglielo notare e chiedergli, come da tempo fa SEL, le dimissioni”.
“Alla redazione del mensile ed in particolar modo alla giornalista Miriam Di Peri va tutta la nostra solidarietà – conclude Palazzotto – perché possano continuare a svolgere con la passione ed il coraggio che hanno sempre profuso nella loro professione un servizio fondamentale per la democrazia, anche quando questo è scomodo al potere”.
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03 Novembre 2011, 15:10