Sacchetti irregolari in due attività| Scatta il sequestro di 24 tonnellate

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16 Ottobre 2018, 11:54

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PALERMO – Un maxi sequestro di sacchetti irregolari in due attività commerciali della città. Ad effettuarlo i carabinieri Forestali del centro Anticrimine Natura di Palermo, nel corso dei controlli sulla normativa ambientale. Ventiquattro le tonnellate sequestrate in due esercizi che si occupano del commercio all’ingrosso e al dettaglio di imballaggi, per un totale di diecimila euro.

In base alla normativa comunitaria, infatti,  gli “shopper”, per essere regolari, possono essere alternativamente compostabili/non riutilizzabili o del tipo riutilizzabile.I primi – spiegano dal comando provinciale – possono presentare la dichiarazione di compostabilità e devono avere un logo che attesti la conformità agli standard.

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I sacchetti riutilizzabili oltre ad avere degli spessori ben determinati dalla legge – tra i 60 e i 200 micron a seconda dell’uso al quale sono destinati – devono contenere dei quantitativi minimi variabili tra il 10 e il 30 per cento di plastica proveniente da riciclo”. In corso ulteriori accertamenti per verificare la provenienza dei sacchetti irregolari: nonostante avessero un valore all’ingrosso di oltre 40 mila euro, i commercianti non erano in possesso di alcun documento di acquisto.

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16 Ottobre 2018, 11:54

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