02 Aprile 2014, 12:38
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CATANIA – E’ stato dichiarato inamissimibile dalla Cassazione il ricorso presentato dalla Procura Generale avverso alla decisone del Riesame di Catania che lo scorso ottobre ha disposto la scarcerazione di Nicola Mancuso, indagato per l’omicidio di Valentina Salamone. A darne notizia a LiveSiciliaCatania è il difensore del giovane adranita, l’avvocato Rosario Pennisi.
Nicola Mancuso ha trascorso 7 mesi in carcere fino a quando, lo scorso 28 ottobre, è uscito da Piazza Lanza per tornare dalla moglie e i figli. Una scarcerazione decisa dal Tribunale del Riesame di Catania, presieduto da Maria Grazia Vagliasindi, che aveva accolto il ricorso dei difensori contro la decisione del Gip che aveva rigettato la richiesta di scarcerazione presentata alla fine dell’incidente probatorio che si era svolto a settembre.
A questo punto resta l’interrogativo sul proseguimento delle indagini sull’omicidio di Valentina Salamone. Un delitto che avrebbe – secondo gli investigatori – diversi responsabili e non solo Nicola Mancuso. E’ passato un anno da quando i carabinieri arrivarono a casa dell’indagato per arrestarlo.12 mesi fa sembrava essere arrivata la svolta. Oggi sulla lapide di Valentina non c’è ancora scritta la parola giustizia. Giustizia che può arrivare solo con la sentenza di un processo.
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02 Aprile 2014, 12:38