18 Marzo 2011, 17:31
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Un centinaio di cittadini di Lampedusa ha raggiunto il molo Favaloro e da circa mezz’ora impedisce l’attracco di una motovedetta della Capitaneria di Porto con 116 migranti a bordo, soccorsi a largo dell’Isola. Secondo alcune testimonianze, ogni volta che la motovedetta tenta di avvicinarsi i manifestanti minacciano di buttarsi in acqua. Sul molo ci sarebbe anche l’ex assessore comunale di Lampedusa, il generale Antonio Pappalardo, che ieri aveva tenuto un comizio in piazza dicendosi contrario alla permanenza nell’Isola dei migranti, che ormai sono circa tremila.
Quando sul molo si è sparsa la voce che la motovedetta potesse attraccare al molo alternativo di Cala Pisana, un gruppo di cittadini si è diretto in macchina verso la zona per bloccare l’eventuale attracco anche lì. La situazione nell’Isola si sta facendo difficile, anche in considerazione del fatto che altri barconi sono stati avvistati nel Canale di Sicilia e nelle prossime ore arriveranno a Lampedusa.
Dalla motovedetta della Capitaneria di Porto, con 116 migranti recuperati, sono stati fatti sbarcare, per ora, solo donne bambini e alcune persone che non erano in buone condizioni di salute. La motovedetta ha attraccato a Lampedusa nel molo della Madonnina dove si è spostata dopo che un gruppo di isolani ne ha impedito l’attracco nella banchina Favaloro. Poco prima che il gruppo di extracomunitari sbarcasse era salito a bordo un medico per controllare le condizioni di salute delle persone.
Due cadaveri a largo dell’isolotto di Lampione, nelle Pelagie, sono stati segnalati da un peschereccio e recuperati da una motovedetta della capitaneria di porto. I corpi, in avanzato stato di decomposizione, sarebbero di due migranti morti in una delle numerose tragedie del mare nei giorni scorsi.
Cinque motovedette, tre della guardia di finanza e due della guardia costiera, hanno recuperato migranti e attendono di poter attraccare a Lampedusa dove i cittadini protestano perché non vogliono più ricevere extracomunitari considerata la situazione del centro di accoglienza. Sulle due motovedette della guardia costiera ci sarebbero 150 migranti mentre su quelle della guardia di finanza circa 220. Gli extracomunitari si trovavano su diverse imbarcazioni affiancate a decine di miglia dall’isola. Una ventina di persone è stata recuperata dalla Gdf su una barchetta in legno che si trovava in gravi difficoltà.
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18 Marzo 2011, 17:31