Salini Costruttori: come “costruire” nel mondo

21 Maggio 2010, 13:27

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Dall’università al lavoro: questa la filosofia d’azione di Salini Costruttori, Gruppo industriale romano che vanta oltre 70 anni di esperienza e circa 13.000 dipendenti.
Una realtà internazionale in continua crescita, oggi leader mondiale nella produzione e realizzazione di impianti idroelettrici ed infrastrutturali.
Salini costruisce, non solo grandi opere ma anche opportunità di lavoro.
Ieri mattina, presso l’Università degli Studi di Palermo, si è tenuto il “Career Day Salini Costruttori”, formula già sperimentata con successo in atenei di tutto il mondo. Una giornata finalizzata al reclutamento di giovani ingegneri da inserire nell’organico aziendale.
L’opportunità di continuare la propria formazione professionale direttamente sul campo, confrontandosi con contesti culturali e lavorativi differenti, acquisendo competenze in un vero e proprio “laboratorio a cielo aperto”. Così ama definire Salini Costruttori il Dott. Roberto Furlan, Responsabile Selezione Risorse Umane per l’azienda, il quale sottolinea le caratteristiche ritenute necessarie per intraprendere questo genere di carriera professionale: «tenacia, spirito di sacrificio, disponibilità ad impegnarsi in progetti dalla lunga gestazione e i cui tempi di realizzazione sono poi impegnativi».

L’attenzione verso il mondo giovanile da parte dell’azienda, si coniuga perfettamente con l’aspetto che si rivela essere il punto di forza della stessa, ovvero la possibilità di “crearsi” in breve tempo un profilo professionale di elevata qualità.
Ciò che contraddistingue questo marchio è la consapevole adozione delle nuove forme di comunicazione disponibili, quali facebook, twitter e la realtà del blog.
Operare in un contesto internazionale (dalla Malesia al Cile, passando per l’Irlanda e i paesi dell’est Europa, solo per fare alcuni esempi) pone la necessità di agire rispettando (e nel contempo  valorizzando) la ricchezza delle realtà culturali nel cui ambito questi grandi progetti vengono intrapresi, non dimenticando di tralasciare il fondamentale connubio tra innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile.
Come ha ricordato ai ragazzi incontrati oggi, l’Ing. Leonardo Blanda, Direttore di Produzione del Settore Estero della Salini Costruttori «il valore aggiunto di una simile attività risiede proprio nelle difficoltà che è necessario fronteggiare. Spesso ci si trova a lavorare in contesti dove l’approvvigionamento di tutto quanto serve è estremamente complicato (come in Nordafrica). Ebbene, questo contribuisce a rendere autonomi e a specializzarsi nella risoluzione dei problemi».
Storia di un Gruppo aziendale di successo…