PALERMO – “Adesso dobbiamo pensare a battere la sinistra per ridare ossigeno a una Palermo mai così in affanno e che sconta un decennio di scelte pessime. E ricordo che il 12 giugno si votano anche i referendum sulla Giustizia: i media ne parlano poco, soprattutto la tv, ma i cittadini hanno la storica occasione di voltare pagina”. Così il leader della Lega Matteo Salvini che in una intervista a La Sicilia parla dei prossimi appuntamenti elettorali in Sicilia tra comunali e regionali, oltre che i referendum che riguardano il Paese.
Sulla trattativa nel centrodestra per un candidato unitario alle prossime Regionali: “Chi, su Palermo città, ha fatto un passo indietro per amore dell’unità. Sono convinto verrà trovata una soluzione condivisa e soddisfacente per tutti. I cinque anni di Musumeci? Ascolto il giudizio dei siciliani e prendo atto dei sondaggi: non mi sembrano brillanti. Ci si aspettava una rivoluzione coraggiosa, a partire da rifiuti e trasporti… Nomi? Ribadisco che decideranno i siciliani, e ne parleremo a tempo debito. La Lega ha la fortuna di avere donne e uomini di valore”.
E ancora: “Dobbiamo trovare una soluzione che rassereni e compatti tutta la coalizione. Un passo alla volta”. Salvini parla anche delle polemiche su Dell’Utri e Cuffaro: “A Palermo non danno loro le carte. È il solito doppiopesismo della sinistra che criticò un eroe come Falcone”.
Sull’ipotesi di un modello ‘Draghi’ in Sicilia, Salvini risponde che “con Pd e 5Stelle l’esperienza di governo nazionale è molto difficile e quindi escludo verrà riproposta, a Roma come su altri territori” perché “siamo portatori di valori e priorità diverse” e quindi “lasciamo ad altri polemiche e fantapolitica”.
Il RDC ha dato da mangiare a milioni di persone, è stato un ostacolo allo schiavismo e allo sfruttamento dei lavoratori. Su una spesa complessiva di 15 miliardi in due anni le truffe scovate da Carabinieri e Guardia di Finanza sul RDC sono ammontate a circa 174 milioni di euro, significa solo poco più dell’1 per cento. Solo in Campania è stata scoperta recentemente una frode di 1, 7 miliardi nei bonus edilizi (quasi dieci volte maggiore rispetto a quelle del RDC!) e nelle pensioni di invalidità si froda per 8 miliardi /anno. L’evasione fiscale ci costa 99 miliardi di euro l’anno. Ma per Salvini il RDC è la causa di tutti i mali del Paese.