11 Aprile 2017, 19:52
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CATANIA – Luca Sammartino pigliatutto. Nelle liste della mozione Renzi a Catania, finalmente ufficializzate, spicca il nome del giovane deputato Ars capolista in città, e dei suoi uomini e donne candidati anche nella lista Catania provincia, guidata dall’assessore al Turismo del governo Crocetta, Anthony Barbagallo. Un riconoscimento della segreteria nazionale ai soggetti riconosciuti come “renziani”: nella lista Catania città, oltre a Sammartino ci sono Ersilia Saverino, Gianfranco Vullo, Francesca Raciti, Giovanni Barbagallo e Francesca Ricotta; in quella per la provincia, dopo Barbagallo, si trovano Valeria Sudano, Raffaele Nicotra, Adele Trovato, Giulio Seminara e Francesca Di Bella.
Restano fuori dai giochi il sindaco di Catania, Enzo Bianco, e il deputato nazionale Giovanni Burtone, non riconosciuti, dunque, a livello centrale, come rappresentativi dell’area Renzi o immaginati poco forieri di consensi, per i quali potrebbero però aprirsi altri scenari politici a congresso concluso. Fatto sta che, oggi, in sicilia, i “renziani” hanno un volto preciso e una rappresentanza che dovrebbe sbancare in occasione delle primarie per la guida del Partito democratico.
Se dovessero essere confermate le percentuali nazionali, che vedono l’ex premier Renzi dato intorno al 60 per cento, scatterebbero sei seggi in città e tre in provincia, ma i numeri delle primarie potrebbero essere ben diversi e tutto dipenderà anche da quanto riusciranno a conquistare le mozioni Orlando ed Emiliano.
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11 Aprile 2017, 19:52