08 Marzo 2011, 15:58
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“La ricerca della qualità nell’assistenza dovrà essere il punto centrale della sanità siciliana per i prossimi anni e si articolerà secondo alcuni principi fondamentali: centralità dei bisogni dei cittadini, equità, efficacia, sicurezza, efficienza, responsabilità, onestà e trasparenza”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute, Massimo Russo, a conclusione del convegno “Migliorare la qualità: un obiettivo di tutti gli operatori della sanità” che si è svolto a Palermo. “Metteremo insieme il mondo dei professionisti – ha aggiunto – degli amministratori delle aziende e degli utenti. Abbiamo firmato nuove convenzioni con Joint commission international per due progetti che riguardano la gestione del rischio clinico nelle aziende del sistema sanitario regionale e l’analisi dei Pronto Soccorso dell’isola che riguarderà logistica, costi, personale, organizzazione, percorsi clinico – assistenziali, qualità e documentazione sanitaria”. Per Russo “superate brillantemente le difficoltà economiche legate al deficit che avevamo ereditato, adesso abbiamo le risorse e l’organizzazione per guardare allo sviluppo della sanità in termini di qualità e governo clinico”. Al convegno hanno partecipato anche Carlo Ramponi, direttore europeo di Joint Commission International (Jci) e del professor Antonello Zangrandi che per Joint Commission segue in Sicilia i progetti di autovalutazione delle performaces delle aziende sanitarie. Russo ha anche parlato degli obiettivi per la qualità “i pazienti vanno coinvolti in modo costante – ha concluso – e strutturato attraverso la Consulta regionale, l’audit civico e la customer satisfaction che permette di misurare il gradimento dei pazienti per le prestazioni sanitarie erogate”.
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08 Marzo 2011, 15:58