“Sanno ma non parlano”

di

18 Luglio 2010, 12:32

1 min di lettura

“Sono tantissimi quelli che sanno, in tutto o in parte, cosa si cela dietro le stragi. Un esercito di persone che non parlano”.  E’ una forte denuncia quella del neo procuratore generale di Caltanissetta Roberto Scarpinato al convegno organizzato dalla redazione di Antimafiaduemila presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo, in occasione della commemorazione per via D’Amelio. ”C’è un sigillo che cuce le bocche di tutti -ha dichiarato il magistrato- le bocche restano cucite perché la lezione della storia dimostra che non c’è salvezza fisica fino a quando il potere che ha ordinato e coperto le stragi resta in sella. Un potere talmente forte da raggiungerti in qualsiasi carcere, tanto forte da poter condizionare la polizia che indaga o taluni magistrati”. Infatti ”basta ricordare che tutti i conoscitori dei mandanti esterni della strage di Portella della Ginestra sono stati assassinati” ha aggiunto il procuratore generale.

Articoli Correlati

(Via D’Amelio nel giorno dell’attentato)

Pubblicato il

18 Luglio 2010, 12:32

Condividi sui social