Catania

Sant’Agata. Polemiche, Candelore vs Comitato: è scontro LE FOTO

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04 Febbraio 2022, 17:59

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Catania – Sant’Agata. La non festa continua. Con tanto di polemiche a cielo aperto fuori dalla Cattedrale, durante le prime ora della mattinata. Scontro, infatti, tra il Presidente del Comitato della Festa di Sant’Agata e alcuni rappresentanti del mondo delle Candelore. Una resa dei conti che arriva dopo settimane di iniziative affinché l’apparato festaiolo venisse comunque garantito, seppur in una versione ridotta e rispettosa delle misure di distanziamento anti Covid. 

I rappresentanti dei ceri del Villaggio Sant’Agata, Fabrizio Lanzafame e quello degli Ortofrutticoli, Piero Lipera, hanno incontrato (o scontrato) Mariella Gennarino in via Vittorio Emanuele, poco fuori dalla Cattedrale.

I toni sono stati sferzanti sin dalle prime battute. “Ma a lei ca’, cu c’ha puttau” esordisce Lanzafame con un leggero sorriso. “Noi una pec non la abbiamo mai ricevuta e mi sono sentita pugnalata alle spalle”, ribadisce Gennarino.

“Tutta la città sa quello che abbiamo proposto”, interviene Lipera. “Non si scrive attraverso i giornali a un Presidente di un Comitato”, ribadisce Gennarino. “È il Presidente che dovrebbe, dovrebbe, convocarci” ,incalza Lipera.

La discussione si anima e solo l’intervento di Salvo Lo Giudice, componente del Comitato per la festa di Sant’Agata, riporta sui binari del “civile consesso” la discussione.

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“Da oltre un mese chiediamo di essere ricevuti, ribadendo la nostra richiesta attraverso il modo più democratico possibile, sollecitando la stampa con comunicati vari – ribadisce Lipera – e, oggi, apprendiamo che questa richiesta doveva essere inviata via Pec altrimenti sarebbe, è, irricevibile. In ogni caso abbiamo lanciato una petizione popolare che domani sarà presentata in Municipio”.

Ha continuato Lipera: “Le richieste sono di esporre il Busto Reliquiario della nostra Santa Patrona in un palco davanti alla Cattedrale, quella di esporre le Candelore davanti alle chiese che le tengono custodite e per ultimo la costituzione di un tavolo di confronto – continua Lipera – che, ribadisco, non è stato mai attuato nel mese di gennaio e lasciano perdere l’invio di un invito che esortava a indossare abiti lunghi per le donne e abiti scuri per gli uomini. Lontano anni luce dai principi cattolici. Non siamo a una serata di Galà. No!”.

Una festa, non festa, che divide diverse parti della città. Nel frattempo si attende l’arrivo del nuovo Arcivescovo. I rappresentati dei Comitati dei Ceri non hanno partecipato alle celebrazioni durante la messa dell’Aurora.

Dopo la “sera del 3” senza i tradizionali fuochi d’artificio, la festa di Sant’Agata ha avuto ufficialmente inizio stamattina con la messa dell’Aurora. Presenti in Cattedrale, oltre all’Arcivescovo Gristina, Monsignore Barbaro Scionti insieme ai rappresentanti del Clero e istituzioni etnee.

In questa occasione il Busto reliquiario della Santa Patrona è stato uscito dal Sacello che lo contiene e lì è rientrato subito dopo la fine delle celebrazioni. Transenne, percorsi diversificati per i fedeli e polemiche fuori dalla Cattedrale.

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04 Febbraio 2022, 17:59

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