02 Gennaio 2023, 14:10
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Sant’Alfio. Seminudo, insegue con un coltellaccio la compagna che finalmente, dopo l’ennesimo maltrattamento, aveva deciso di lasciarlo. Si è conclusa in arresto, ai domiciliari e con il braccialetto elettronico, la serata d’ordinaria follia di un cinquantunenne di Sant’Alfio, pregiudicato, arrestato per maltrattamenti in famiglia. Secondo quanto ricostruito dai militari della stazione locale, i carabinieri sono intervenuti a seguito della segnalazione di un residente, che al 112 ha riferito di aver visto un uomo seminudo che stava rincorrendo un coltello armato
Ed effettivamente la scena, ai militari, si è presentata proprio così: un uomo in abbigliamento intimo e calzini, vedendo la gazzella, ha cercato di scappare rifugiandosi all’interno di una vicina abitazione. Un tentativo che però si è rivelato vano, perché il cinquantunenne, visibilmente ubriaco, dopo pochi metri è stato raggiunto e bloccato: aveva nascosto il coltello in un’intercapedine alla base di un palo della luce. A quel punto i militari hanno acquisito le testimonianze dei residenti e dei passanti.
La vittima, una cinquantacinquenne di origine ucraina, una volta al sicuro, ha poi raccontato ai Carabinieri che si è trattato dell’ultimo di numerosi casi di maltrattamento. Lui ormai sarebbe stato solito aggredirla, picchiarla e maltrattarla in maniera così opprimente che lei, esausta, quel pomeriggio aveva preso la decisione di chiudere la relazione e allontanarsi definitivamente dall’abitazione dell’uomo. Proprio questa sarebbe stata la causa scatenante dell’ennesimo atto di violenza, fermato stavolta dai militari. Il coltello, dalla lama di 33 centimetri, è stato recuperato e sequestrato dai militari. Il cinquantunenne invece è stato posto ai domiciliari con braccialetto elettronico.
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02 Gennaio 2023, 14:10