02 Luglio 2011, 18:57
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E’ arrivato all’Hotel “Tower” di Bussolengo intorno alle ore 16. Sereno e tranquillo come sempre, Stefano Pioli ha immediatamente salutato i vari giornalisti presenti nella hall dell’albergo che ospita il raduno del Palermo e ha poi diretto una mini riunione tecnica con i suoi collaboratori. Dopo, ha preso parte ad un summit di mercato assieme a Zamparini, Sogliano e Cattani, discutendo delle varie trattative che per adesso ruotano attorno all’asse rosanero. Alle 18, presentato da Zamparini, ha iniziato la sua conferenza stampa: Livesicilia era presente.
“Mi è piaciuto confrontarmi con il presidente e dico solo che dobbiamo fare il bene del Palermo. Magari ci ritroveremo con pareri discordanti ma le critiche sono costruttive. Sarà un Palermo duttile che si adatterà ai vari ritmi di gara. Potranno giocare due trequartisti o uno, insomma non cambierà moltissimo. L’atteggiamento sarà fondamentale. La difesa potrebbe essere a tre o a quattro, non cambierà molto, in serie cambieranno anche i centrocampisti. Noi dovremo giocare un calcio totale. Il Palermo dovrà essere attivo e attaccheremo anche con i difensori e difenderemo anche con gli attaccanti”.
Pioli, che nel corso della conferenza stampa non ha mai mostrato segni di disagio, ha parlato di traguardi: “Il nostro obiettivo è quello di non abbatterci mai e creare sempre situazioni di gioco. Ci sono squadre molto blasonate, ma il Palermo non deve avere paura di nessuno. Chiamata di Zamparini? Non ho avuto nessun dubbio ad accettare questa scommessa. Credo di avere le caratteristiche giuste per vincere questa sfida. Zamparini è una persona diretta e schietta, anche lui vuole vincere”.
Capitolo Pastore, Zamparini sostiene che è rassegnato all’idea di lasciarlo andare, Pioli è cauto: “Pastore? A me piacerebbe allenare tutti i grandi giocatori e di qualità, ti aiutano a vincere, Pastore è un grandissimo talento e non mi dispiacerebbe allenarlo. Vicino alla Roma? Non lo so quanto sono stato vicino, ma ho accettato subito la chiamata di Zamparini”.
Arriva ovviamente la domanda su Rossi e sul fantasma che può aleggiare: “Non mi preoccupa il fantasma di Delio Rossi, farò di tutto per fare bene, non sono preoccupato. Mantovani? E’ un giocatore che può fare a caso nostro, da tecnico lo ritengo adattto al Palermo. In difesa siamo in tanti, e se Carrozzieri non è convocato questo è uno dei motivi. Preparazione? In vista del match del 28 abbiamo dovuto apportare delle novità alla preparazione”.
Intanto Zamparini ha annunciato che a breve arriverà un nuovo calciatore, un uruguaiano. A breve maggiori dettagli.
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02 Luglio 2011, 18:57