Sas, Seus e Riscossione Sicilia | Partecipate, le nuove nomine

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08 Maggio 2018, 17:48

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PALERMO – Via gli amministratori “temporanei”. Parte il vero spoils system. Da domani fino alla prossima settimana, infatti, le società regionali si riuniranno per nominare amministratori unici e consiglieri di amministrazione che andranno, appunto, a sostituire gli uomini e le donne indicati dalla Regione in via “transitoria”. Una scelta, quella del governo Musumeci, che aveva il duplice intento di intervenire entro i termini fissati dalle norme sui nuovi incarichi e di evitare allo stesso tempo che le nomine entrassero nel calderone della campagna elettorale per le Politiche.

Ma le elezioni ormai sono una storia vecchia. Sono passati due mesi, paradossalmente si avvicina un’altra tornata elettorale e nel frattempo ad amministrare aziende delicatissime e importanti sono rimasti i “provvisori”. Adesso, però, il governo ha deciso di rompere gli indugi. E così nei prossimi giorni potrebbero cambiare i vertici di tre società-chiave della Regione.

Per domani e dopodomani, infatti, sono convocate le assemblee dei soci di Sas, una mega-azienda regionale, senza un amministratore in carica e finita al centro dell’ultima Finanziaria per una serie di norme come quella con la quale vengono trasferiti 400 dipendenti (catalogatori) dalla spa alla Regione e quella che, di fatto, stabilizza i cosiddetti “interinali”. L’azienda, così, fatta di oltre 1.700 dipendenti sceglierà la nuova guida. E in realtà di potrebbe trattare di un ritorno: quello di Giuseppe Di Stefano, già alla guida del cda fino a pochi anni fa. Di Stefano, avvocato di 55 anni politicamente vicino al presidente della commissione bilancio Riccardo Savona, è attualmente anche consigliere del Corecom, l’ente del quale è stato presidente fino a non molto tempo fa Ciro Di Vuolo, vicino all’ex presidente dell’Ars Francesco Cascio. Anche il nome di Di Vuolo, per qualche giorno, è entrato nella corsa verso la Sas. Più probabile, però, che possa tornare di attualità in vista di altre nomine nelle spa regionali.

Intanto, tra giovedì e venerdì si riunirà anche Riscossione Sicilia. Si potrà quindi insediare il cda, già designato e la cui nomina ha passato anche il vaglio della commissione Affari istituzionali all’Ars (come prevede, solo per Riscossione, una recente legge regionale). Così, ecco gli arrivi ufficiali di Domenico Achille, già responsabile del Comando delle Fiamme gialle in Sicilia, Calabria e Italia meridionale che sarà il presidente. Nel Cda l’ex procuratore aggiunto della Repubblica di Catania, in quiescenza, Michelangelo Patanè, e la commercialista siracusana Graziella Germano, esperta di diritto tributario e societario, oltre che revisore contabile.

La prossima settimana, poi, toccherà probabilmente ad altre società partecipate. Tra queste, la più “popolosa” della Regione (in attesa dei prossimi innesti alla Resais). Alla Seus, infatti, spa che ha in gestione il delicatissimo servizio del 118, oggi lavorano tremila persone. Amministratore unico potrebbe essere Roberto Colletti, una conferma in questo caso, per l’ex direttore amministrativo del Policlinico di Palermo. Ma non si esclude in questo caso anche un avvicendamento in caso di un altro incarico. Ci siamo, parte il valzer nelle società della Regione.

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08 Maggio 2018, 17:48

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