Orlando segna, ma non basta | Il Messina perde con il Savoia

09 Maggio 2015, 17:01

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TORRE ANNUNZIATA (NAPOLI) – Sarà, o per meglio dire dovrebbe essere, Savoia-Messina anche ai playout e così la Reggina sprofonda nei dilettanti. Questo è l’esito del match del “Giraud” di Torre Annunziata che ha chiuso la stagione regolare dei peloritani con una sconfitta per 2-1, in virtù delle reti di Scarpa al 62′ e di Di Piazza al 72′ su rigore. Inutile la rete messa a segno da Orlando all’85’. Com’era prevedibile Di Costanzo non rischia gli acciaccati Nigro e Corona, ma schiera Benvenga sulla destra con Donnarumma a sinistra e Pepe e Stefani centrali. In mezzo Samonte e Bortoli con Ciciretti e Izzillo esterni in appoggio al duo offensivo formato da Bonanno e Orlando.

Il primo brivido arriva già al 7′ con Scarpa che di poco non inquadra la porta sugli sviluppi di un corner da sinistra. Il capitano campano costringe Berardi al grande intervento al 10′, dopo una bella azione personale in area siciliana sulla destra e una conclusione sul primo palo. Sul corner da sinistra al 12′ svetta Checcucci ma la traversa dice di no al giocatore del Savoia. Poco dopo arriva la notizia del vantaggio della Reggina a al “Tursi” di Martina Franca, così il Savoia intensifica gli attacchi. Al 18′ Bollini raccoglie al limite dell’area una corta respinta della retroguardia siciliana, ma Berardi è bravo a distendersi. Un minuto dopo si fa vedere in avanti il Messina con Orlando, che servito spalle alla porta riesce a girarsi ma Gragnaniello gli dice di no. Savoia ancora pericoloso al 26′ con Di Piazza che approfitta di errato controllo di Stefani ma Berardi respinge con il piede. Lo Stesso Di Piazza sfiora in vantaggio al 31′ con una deviazione volante, ma la sfera termina di poco sul fondo. Al 42′ Berardi è superlativo nel togliere dall’incrocio un gran tiro di Scarpa dai 25 metri.

Le squadre vanno a riposo sullo 0-0 e al Savoia resta il rammarico per le grandi occasioni sprecate, soprattutto grazie ad un Berardi in giornata di grazia. Di Costanzo lascia negli spogliatoi Donnarumma per inserire Rullo, ma tatticamente non cambia nulla. Intanto al 50′ giunge notizia del raddoppio della Reggina, notizia che gela i quasi 250 spettatori dello stadio “Giraud”, visto che le porte erano aperte solo per gli abbonati. Al 55′ Di Piazza sul fondo da buona posizione, dopo un bell’assist di di Scarpa. Il bomber oplontino però squote la rete giallorossa due minuti, appoggiando di comodamente in rete dopo un cross dal fondo proveniente dalla destra. E’ una vera e propria liberazione per i padroni di casa, che così ricacciano la Reggina all’ultimo posto che vuol dire Serie D. Al 71′ arriva il raddoppio campano, quando Di Piazza viene nettamente atterrato appena denro l’area di rigore da Rullo e il direttore di gara concede il penalty. Dal dischetto si presenta lo stesso Di Piazza che fulmina Berardi: 2-0. Al 76′ Gragnaniello è bravissimo nell’evitare l’autogol di Cremaschi che avrebbe riaperto il match. A 5 minuti dalla fine però il Messina torna in partita, grazie ad un diagonale di Orlando che prima colpisce il palo e poi termina alle spalle di Gragnaniello. Termina con i giocatori di casa festanti per aver evitato la retrocessione diretta, ma le due squadre si riaffronteranno in Campania il 24 maggio e una settimana dopo al San Filippo per gli spareggi che varranno la permanenza in Lega Pro.

TABELLINO

SAVOIA-MESSINA 2-1 (57′ Scarpa, 74′ rig. Di Piazza, 85′ Orlando)

SAVOIA: Gragnaniello, Riccio (76′ Lionetti), Cremaschi, Verruschi, Checcucci, Boilini, Pizzutelli, Mercadante, Partipilo, Di Piazza (81′ Ferrante), Scarpa (64′ Giordani).

MESSINA: Berardi, Benvenga (46′ Rullo), Stefani, Pepe, Donnarumma, Damonte (69′ Bellamacina), Bortoli, Ciciretti, Izzillo, Bonanno (78′ Corona), Orlando.

ARBITRO: Marco Serra di Torino.

NOTE: ammoniti Benvenga (M), Pepe (M).