“Rivelazioni nel caso Saguto” | Pm Scaletta, inchiesta archiviata

18 Ottobre 2017, 16:17

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PALERMO – Archiviata l’inchiesta per rivelazione di segreto d’ufficio nei confronti del sostituto procuratore di Palermo, Dario Scaletta. Era uno dei magistrati indagati nell’ambito dell’inchiesta di Caltanissetta sulla presunta mala gestio della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, allora presieduta da Silvana Saguto.

Al pm veniva contestato di avere rivelato al collega delle Misure di prevenzione, Fabio Licata, pure lui indagato, la notizia del trasferimento da Palermo a Caltanissetta del fascicolo aperto sulla gestione del patrimonio Rappa, amministrato da Walter Virga. Una volta indagato Scaletta aveva rimesso la delega di sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia. C’era anche la sua firma nella richiesta di arresto per oltre cento persone fra boss e gregari della cosca di San Lorenzo.

La rivelazione veniva collocata a Milano, durante un convegno, ecco perché la posizione di Scaletta era stata stralciata e trasferita nel capoluogo meneghino. “L’ipotizzata rivelazione posta in essere da Scaletta – scrive il pm nella richiesta di archiviazione – è del tutto astratta e generica”. Non a caso Saguto si sarebbe attivata per scoprire cosa stesse accadendo.