Cronaca

Scandalo Saguto, niente arresto: un imputato resta a piede libero

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28 Novembre 2023, 16:20

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PALERMO – L’incidente di esecuzione è stato respinto. La Procura generale di Caltanissetta aveva chiesto alla Corte di Appello di valutare la posizione di Roberto Nicola Santangelo, coinvolto nel processo all‘ex presidente della sezione Misure di prevenzione Silvana Saguto. Santangelo, difeso dall’avvocato Franco Lo Sciuto, attenderà a piede libero il nuovo giudizio di appello per determinare la pena.

Saguto, il marito Lorenzo Caramma e l’avvocato Gaetano Cappellano Seminara sono stati arrestati. La Corte di appello nei giorni scorsi ha respinto l’incidente di esecuzione delle difese. Aveva accolto, invece, quello del professore della Kore, Carmelo Provenzano, scarcerato dopo un mese. Anche lui attenderà a piede libero il nuovo giudizio.

La Corte di appello di Caltanissetta aveva condannato Santangelo a 4 anni e due mesi. I supremi giudici hanno annullato con rinvio il verdetto per rideterminare la pena. La Procura generale nissena aveva investito la Corte di Appello della questione, chiedendo se anche per Santangelo la condanna per corruzione divenuta irrevocabile potesse o meno andare in esecuzione.

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Secondo l’avvocato Lo Sciuto, si sarebbe svuotato il ruolo dei giudici di appello chiamati dalla Suprema corte a rideterminare la pena: “L’irrevocabilità riguarda la responsabilità e non il trattamento sanzionatorio”, aveva spiegato il legale in aula. I giudici nisseni gli hanno dato ragione. Per Santangelo ha retto un’accusa di corruzione. Altre otto ipotesi di reato sono cadute. Conti alla mano se la pena dovesse essere al di sotto dei quattro anni l’imputato potrebbe accedere a misure alternative al carcere.

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28 Novembre 2023, 16:20

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