20 Maggio 2011, 10:16
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L’hanno cercato, ma lui – in ossequio alla sua fama di Primula Rossa – non c’era. “Il blitz – racconta Repubblica – è scattato in grande stile a Castelvetrano, nella storica roccaforte dell’ultimo superlatitante di Cosa nostra, Matteo Messina Denaro”. Ieri, di prima mattina, carabinieri e polizia hanno circondato una masseria. Cercavano lui, Messina Denaro. “Il via libera all’operazione – scrive il quotidiano – è arrivato dai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo”. L’irruzione. Del boss non c’era traccia, nemmeno nei paraggi. Secondo i sussurri che non mancano mai in questi casi, l’informazione che ha portato le forze dell’ordine a Castelvetrano era “qualificata”, perché proveniva dai servizi segreti. Stavolta, però, la trappola è scattata a vuoto.
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20 Maggio 2011, 10:16