Scatta l’Ortigia Sailing Cup | Si celebra la fondazione di Siracusa

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28 Settembre 2016, 15:24

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SIRACUSA – Cultura e sport saranno i protagonisti, dal 30 settembre al 2 ottobre, a Siracusa, in occasione della regata d’altura, Ortigia Sailing Cup, organizzata dal Club Nautico Ortigia, con il patrocinio dell’Area Marina Protetta del Plemmirio e del Comune di Siracusa. La prima edizione della regata, che intende diventare una classica del Mediterraneo, coincide con l’avvio delle celebrazioni per i 2.750 anni dalla Fondazione della città di Siracusa. A precedere la partenza della gara, venerdì 30 settembre alle 9,30, al Foro Italico, sarà uno straordinario omaggio alla città a cura dei docenti dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico. La performance coinvolgerà una sessantina di bambini e studenti siracusani di età compresa tra i 5 e i 20 anni, allievi della Sezione Fernando Balestra.

Tra le imbarcazioni iscritte all’Ortigia Sailing Cup, c’è Scugnizza di Enzo de Blasio che a luglio si è aggiudicata, in Grecia, il campionato Europeo Orc, l’unico titolo che ancora mancava nel suo palmares. Lo scafo napoletano, portacolori del Circolo Canottieri Napoli, ha vinto due volte il titolo iridato ad Helsinki nel 2012 e ad Ancona nel 2013 e quello italiano nel 2012.

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Le barche partiranno alle 10 dal Porto Grande di Siracusa e veleggeranno per centotrentacinque miglia, toccando la Riserva naturale Ciane e Saline, l’Area Marina Protetta del Plemmirio, la Riserva naturale orientata di Vendicari e l’ Area Marina Protetta Isole Ciclopi. Sfioreranno anche tre Tonnare (Tonnara di Vendicari, di Marzamemi e di Porto Palo) e sei Fari (Capo Murro di Porco, Cozzo Spadaro, Capo Passero, Capo Santa Croce, il Faro di Catania e quello di Capo Mulini). La regata è organizzata dal Club Nautico Ortigia, in collaborazione con la Lega Navale Italiana, i Circoli Ribellino, Lakkios, Aretusa, sotto l’egida della Federazione Italiana Vela e dell’Unione Vela d’Altura Italiana. La lunghezza del percorso è stata appositamente scelta per potere inserire, come concordato con l’Uvai – l’Unione Vela d’Altura Italiana – già a partire dal prossimo anno, l’Ortigia Sailing Cup tra le competizioni del Campionato italiano Off Shore. Queste gare, infatti, prevedono un percorso superiore alle 100 miglia.

La linea di partenza sarà una retta immaginaria, perpendicolare alla direzione del vento, delimitata, da un lato dalla barca del comitato, e dall’altro da una boa con un contro-starter che ha il compito di verificare che non ci siamo partenze anticipate. Lasciato il Porto, le imbarcazioni sfioreranno la Riserva naturale Ciane e Saline, quindi faranno rotta verso Sud, lungo la costa dell’Area Marina Protetta del Plemmirio”. Doppiato il faro di Capo Murro di Porco, le barche potranno proseguire a destra, facendo rotta verso la Riserva naturale orientata di Vendicari. Il percorso di gara proseguirà verso la Tonnara di Marzamemi e successivamente verso quella di Porto Palo, nei pressi dell’isola di Capo Passero. Da qui l’inversione di rotta verso Nord, fino al rientro al Porto Grande di Siracusa. Le barche, dopo essere passate da un cancello predisposto davanti al molo della Capitaneria di Porto, si dirigeranno – in direzione Nord – verso l’Area Marina Protetta Isole Ciclopi, nei pressi di Acitrezza. Quindi il rientro verso Sud, con arrivo nel Porto Grande di Siracusa.

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28 Settembre 2016, 15:24

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