12 Luglio 2016, 12:21
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PALERMO – La colonna sonora è la canzone di Edoardo Bennato e Gianna Nannini. Sulle note di Notti Magiche Salvatore Schillaci, meglio conosciuto in tutto il mondo come Totò, fa il suo ingresso in campo insieme a Francesco La Cavera e il suo staff per salutare gli oltre 70 iscritti dello “European Soccer Camp 2016”, lo stage calcistico per bambini dai 5 ai 13 anni in corso di svolgimento a Palermo allo “Sport Village Tommaso Natale di Giacomo Tedesco”. L’entusiasmo dei bambini e dei genitori che hanno sognato con i gol di Schillaci a Italia ’90. In carriera complessivamente 120 presenze e 37 reti in Serie A, 105 presenze e 39 reti in Serie B.
“Questo camp di Francesco La Cavera ha un’organizzazione importante, siamo amici da parecchio tempo e, quando mi ha chiesto di venire a vedere i ragazzi, ho subito raccolto l’invito”. Schillaci ha da poco pubblicato l’autobiografia “Il gol è tutto” scritta insieme ad Andrea Mercurio. “Il libro racconta tutta la mia vita, calcistica e privata. È la storia di un ragazzo che ha il sogno di diventare calciatore, nonostante abitasse in un quartiere povero. Non lasciandosi trascinare dalle cattive amicizie riesce a realizzare questo sogno. Un percorso molto difficile e penso costruttivo soprattutto per i ragazzi perché far gol permette ad un attaccante di raggiungere obiettivi importanti come la Nazionale, ma anche di crescere con un obiettivo di vita migliore”.
Schillaci ha viaggiato parecchio in carriera giocando anche in Giappone e continua a girare per il mondo ancora adesso esportando il calcio “Made in Italy” cercando di diventarne un ambasciatore soprattutto nei paesi in via di sviluppo calcistico, come la Cina. “In Cina il calcio sta crescendo tantissimo, quindi, parecchie società stanno investendo nel settore giovanile in Italia. Noi spesso andiamo lì a rappresentare la nostra professionalità e l’Italia, già sono stato lì cinque volte. Cerchiamo di lasciar contente delle persone che non ci vedono mai, andremo anche a giocare alcune partite esibizione con Roberto Baggio e Franco Baresi”.
In questo momento, il Palermo non sembra tra le squadre maggiormente attrezzate per il prossimo campionato di serie A. “Dipende da Zamparini, se ha ancora voglia di investire nel Palermo. Mi auguro che voglia costruire una squadra competitiva, perché l’anno scorso si è sofferto parecchio”. Il sogno di Salvatore Schillaci è anche quello di allenare i bambini. Ma ci sono forse troppo pochi Totò Schillaci in giro per il mondo. “Il mio sogno è quello di continuare a portare il mio nome in giro per il mondo e stare a contatto con le persone, soprattutto con i bambini. Ci sono tanti giocatori importanti, è cambiato il sistema del gioco, ma la nuova generazione non ha più tanta fame di intraprendere questa professione”.
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12 Luglio 2016, 12:21