Scintille tra Caputo e Zichichi | “Non può fare l’assessore”

di

25 Gennaio 2013, 20:56

2 min di lettura

PALERMO – Botta e risposta tra il parlamentare regionale del Pdl, Salvino Caputo, e l’assessore ai Beni culturali, Antonio Zichichi. “Ho sempre considerato il professore Zichichi uno dei più apprezzati scienziati di fama e di rilevanza mondiale – ha affermato Caputo -, ma proprio per questa sua caratura internazionale non può ricoprire il ruolo di assessore regionale. La guida di un prestigioso e impegnativo settore come quello dei beni culturali impone presenza, impegno costante e un’attenzione al patrimonio monumentale che uno scienziato come il prof Zichichi impegnato in contesti internazionali non può assolvere con il dovuto impegno senza che ciò tolga i grandi meriti da tutti riconosciuti e apprezzati”.

“La complessità delle competenze dell’assessorato ai beni culturale – ha continuato Caputo – i numerosi problemi di carattere strutturale e gestionale dei nostri siti monumentali impongono un impegno quotidiano e un’attenzione sia alla giunta di governo sia alle presenza in Parlamento. Sono questi i motivi a mio parere – ha concluso Caputo – che rendono incompatibili i ruoli di assessore con quelli unanimemente riconosciuti di grande scienziato”.

Articoli Correlati

A stretto giro di posta la replica dello scienziato: “Salvino Caputo ha detto che il programma dell’assessore ai Beni Culturali è lontano anni-luce dalla realtà siciliana. La realtà è l’esatto contrario, sono sfuggiti all’attenzione di Caputo due dei 12 progetti da me illustrati in commissione all’Ars. Il progetto 2 per ‘nuovi itinerari di alta cultura’ ha l’obiettivo di far conoscere la straordinaria serie di talenti nell’arte, nella letteratura e nella scienza che la Sicilia ha avuto negli ultimi due secoli. Talenti che pochi conoscono”. Zichichi poi sottolinea il progetto n. 3, “la Sicilia nel mondo” che “ha l’obiettivo dei siti Unesco che attualmente sono appena il 5% del totale in Sicilia”. “Pochi sanno che la Sicilia è più ricca della Toscana nei tesori che stanno tanto a cuore a Caputo – afferma Zichichi – E’ una battaglia culturale nella quale vorremmo coinvolgere tutti coloro che dicono di amare la Sicilia. Questi due progetti sono reali e concreti per valorizzare ciò che abbiamo, il che vuol dire le bellezze storiche e monumentali del nostro imponente patrimonio culturale”. Per l’assessore “gli anni-luce di cui lui parla sono la distanza del suo giudizio dai due dei dodici progetti da me presentati”.

“Contrariamente a quanto ha dichiarato – sottolinea Zichichi – non ho trascurato nemmeno i musei, anzi li ho messi all’attenzione del programma proponendo di tenerli aperti giorno e notte tutto l’anno: il massimo che si possa proporre”. Zichichi suggerisce a Caputo di seguire l’esempio di Ignazio La Russa “che, quando venne ai seminari Internazionali di Erice, riuscì a ottenere l’ammirazione degli scienziati di tutto il mondo con la sua relazione su ciò di cui ha bisogno la cultura del nostro tempo, detta moderna, ma in realtà priva di rigore scientifico”. “Quando Caputo riuscirà a seguire l’esempio di La Russa – conclude – si accorgerà lui stesso che spariscono gli anni-luce che separano i nostri progetti dalla realtà siciliana”.

Pubblicato il

25 Gennaio 2013, 20:56

Condividi sui social