02 Marzo 2009, 00:05
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Sul Giornale di Sicilia di sabato scorso campeggiava la pubblicità di un centro scommesse di Villabate, l’Intralot. Sullo stesso giornale, poche pagine prima, si narrava della retata antimafia che ha decimato la cosca di Villabate, che proprio tramite l’Intralot avrebbe riciclato un bel po’ di denaro sporco. Ma come, si chiedeva il lettore, un’attività commerciale si mostra sotto i riflettori pubblicitari proprio mentre viene sequestrata dalle forze dell’ordine? E’ come farsi un autoscatto dimenticandosi che la dentiera è in manutenzione dal tecnico.
Poi, a ben leggere lo slogan dell’agenzia, lo stupore svaniva: “Intralot, non solo scommesse”.
Appunto.
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02 Marzo 2009, 00:05