23 Agosto 2011, 10:14
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La Guardia di Finanza ha scoperto un centro per la raccolta delle scommesse illegali on line per conto di bookmakers esteri non autorizzati in Italia. Dalla perquisizione del locale utilizzato è emerso che l’esercizio era di fatto un internet point completamente abusivo che permetteva altresì ai giocatori, attraverso una complessa procedura informatica, di collegarsi a siti italiani di scommesse vietati e oscurati dall’amministrazione dei Monopoli di Stato.
Per raggiungere i siti vietati i computer presenti nel locale erano attrezzati per effettuare una “triangolazione” automatica, indirizzandosi su server esteri che a loro volta erano programmati per inoltrare la connessione ai siti proibiti, dissimulando così la provenienza della scommessa dall’Italia. I Finanzieri hanno sequestrato il locale, 10 computer con i dati delle scommesse on line e diverse agende con le vincite, i nomi dei giocatori e le ricevute delle giocate illegali.
Il nucleo di polizia tributaria di Palermo, inoltre, in quattro distinte operazioni ha sequestrato 3 videopoker ed una “slot machine” illegali, non collegati alla rete di controllo dei Monopoli di Stato e sprovvisti delle etichette identificative.
In uno dei locali ispezionati i finanzieri hanno sequestrato anche due “web-tv”, ovvero due monitor autonomamente collegati alla rete internet che erano in grado di trasmettere le immagini di una corsa di cani virtuale. Sempre nello stesso locale sono stati scoperti sei lavoratori in nero addetti alla gestione delle puntate ed alla manutenzione tecnica degli apparati da gioco. In tutto sono state denunciate sette persone per gioco d’azzardo e esercizio abusivo di scommesse.
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23 Agosto 2011, 10:14