13 Giugno 2010, 00:00
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Nazionale si o Nazionale no? Il sondaggio, che ormai sta tenendo banco da diverse settimane in Italia, è arrivato alle battute finali. E’ adesso che l’amore per il tricolore, l’amore per la squadra che rappresenta il “tuo” Paese deve venire fuori. C’è Italia-Paraguay, livesicilia ha intervistato il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, che seguirà la partita, ma al contrario di quando “gioca” la sua squadra, non avrà quel battito di cuore accelerato che spesso e volentieri lo costringe a non guardare. “Sì, infatti – dice Zamparini – con il Palermo è tutta un’altra cosa. Ma io comunque guarderò gli azzurri e tiferò per loro, ci mancherebbe. Sono italiano e devo per forza tifare per la Nazionale. Il problema è che una differenza tecnica con altre squadre notevole. Vedo l’Argentina con giocatori dal calibro di Messi, Tevez, lo stesso Pastore. Secondo me a questa Nazionale manca proprio la qualità. Come squadra è debole, ma l’ho sempre detto. Venerdì però ho visto l’Uruguay e ho visto una squadra tecnicamente molto scarsa, mi sembra davvero assurdo che il suo allenatore (Tabarez, ndr) non abbia messo in campo Cavani. Il nostro Edy ne vale cento di quelli che ieri erano in campo. Il suo mancato impiego è riconducibile al fatto che non appartiene a quella ‘combriccola’ di procuratori che influiscono sulle Nazionali. Francia? Anche loro non mi hanno impressionato. Troppo lenti, farraginosi, insomma poca roba. Vedremo andando avanti le altre squadre”. Zamparini è abbastanza sciolto e lineare, ma dalle sue parole, intendiamo che non crede molto alla squadra di Lippi: “Io penso che almeno il turno lo passerà, anche se con qualche problema, poi tutto può succedere. Un euro sulla vittoria finale? Sì, un euro lo scommetterei, ma non di più (qui ride). Chi è favorito per lei? Secondo me l’Argentina ha delle ottime chance, ma anche l’Inghilterra di Capello non scherza. Favorita anche la Spagna. Sarà comunque una bella lotta”.
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13 Giugno 2010, 00:00