Scomparsa e ritrovata morta| Il corpo dilaniato di Angela Maria

di

16 Aprile 2020, 17:40

1 min di lettura

BAGHERIA (PALERMO) –  Il corpo di Angela Maria Corona, 47 anni è dilaniato. I vigili del fuoco stanno faticando a ricomporre i resti del cadavere. Sono stati solo gli animali selvatici oppure si profilerebbe la macabra ipotesi sia stato fatto a pezzi prima di essere gettato via? Le ricerche riprenderanno oggi. 

I carabinieri, coordinati dal procuratore di Termini Imerese Ambrogio Cartosio e dal sostituto Daniele Di Maggio, hanno sentito il compagno e altri parenti della donna. L’uomo sarebbe estraneo all’omicidio. Non viveva con Angela Maria e due giorni fa è andato dai carabinieri per denunciare che non la vedeva né sentiva da giorni.

Le indagini dei militari del comando provinciale di Palermo e della compagnia di Bagheria si concentrano su una lite familiare. Angela Maria avrebbe avuto un’accesa discussione con una giovane parente, una nipote. Di mezzo c’è uno strano ricovero di quest’ultima in ospedale a Palermo. Anche lei è stata sentita. La giustificazione sulla causa delle ferite da ustioni non avrebbe convinto gli investigatori che stanno cercando riscontri al suo racconto. Qualcuno sostiene che la vittima qualche giorno fa le avesse lanciato dell’acqua calda addosso, ma lei sostiene che si sia bruciata nell’incendio della sua macchina, effettivamente trovata bruciata nei pressi del cimitero di Bagheria.  

Chi ha ucciso Angela Maria potrebbe non avere agito da solo. Forse in due hanno trasportato il corpo per abbandonarlo tra le sterpaglie di un piccolo dirupo che costeggia la strada provincia 16 che da Bagheria conduce a Ciminna.         

 

 

Pubblicato il

16 Aprile 2020, 17:40

Condividi sui social