Cronaca

Una vita per le istituzioni: morto ex prefetto Vittorio Piraneo

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12 Settembre 2021, 12:35

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CATANIA – Prefetto della Repubblica, cultore del diritto: è morto a Catania, all’età di 91 anni, Vittorio Piraneo. Legato ai valori della Costituzione da cui si è sempre fatto guidare nella sua carriera, è stato unanimemente riconosciuto e apprezzato come uomo di grande equilibrio e concretezza.

Una vita per lo Stato

Entrato giovanissimo nell’Amministrazione dello Stato, dopo una prima breve ma formativa esperienza al Tesoro, visse alla Prefettura di Torino il centenario dell’Unità d’Italia per poi rientrare in Sicilia, a Catania. Nominato prefetto a Enna nel 1984, resse poi la delicata sede di Trapani sino al 1991, quando venne nominato Commissario dello Stato, ruolo che ha esaltato e incarnato con spirito di leale collaborazione nell’interlocuzione con l’Ars anche nella stagione delle riforme culminata con la legge sulla elezione diretta del sindaco.

Dividendosi tra la sede dell’ufficio alla Kalsa e Palazzo delle Aquile, fu per qualche mese anche commissario al Comune di Palermo. Andato in quiescenza , fu ancora chiamato a ricoprire incarichi delicati tra cui quello di commissario al Comune di Catania e poi anche di Gela e di San Giovanni la Punta, sciolto per mafia, e commissario straordinario per l’emergenza rifiuti. Nominato Cavaliere di Gran Croce dal presidente Scalfaro nel 1997, da pensionato ha vissuto a Catania senza mai dimenticare il suo paese d’origine, Scordia. Lascia la moglie Maria Stella, i figli Giusy e Antonello, da tre anni direttore de “La Sicilia”. I funerali saranno celebrati domani alle 16,30 in Cattedrale a Catania.

Pogliese: “Un integerrimo servitore dello Stato”

“Il sindaco Salvo Pogliese con la giunta e il consiglio comunale di Catania – si legge in una nota diffusa dal Comune di Catania – partecipano al cordoglio per la scomparsa dell’illustre concittadino, prefetto Vittorio Piraneo. Per decenni – ha detto il sindaco Salvo Pogliese- il prefetto Piraneo è stato un saldo punto di riferimento delle istituzioni nell’isola, facendosi unanimemente apprezzare per la competenza e lo speciale equilibrio. In nome della legalità, da integerrimo servitore dello Stato, ha condotto azioni amministrative che hanno lasciato un segno nelle comunità, sia per la particolare sobrietà della condotta e sia per la devozione istituzionale dell’operato. Personalmente, come tanti altri catanesi, conservo il ricordo diretto della sua illuminata guida del Comune, per quattro mesi, in una delicata fase di transizione, in cui spiccò per l’azione armonica e di collaborazione con la struttura burocratica comunale che ancora ne ricorda la gentilezza e lo speciale tratto. Un pensiero particolare in questo momento di dolore vanno alla moglie, ai figli Giusy e Antonello, quest’ ultimo firma autorevole del giornalismo che dirige il quotidiano La Sicilia, il più letto tra i giornali siciliani”.

Saitta: “Competenza e dirittura morale”

“Con la scomparsa del prefetto Vittorio Piraneo – dichiara il parlamentare Eugenio Saitta, capogruppo del Movimento cinque stelle in commissione Giustizia – perdiamo un uomo che ha dedicato la sua vita alle istituzioni e allo Stato, rappresentando un esempio solare di correttezza, competenza e dirittura morale. Ha dato lustro a Scordia, sua città d’origine, con la quale ha mantenuto un legame affettuoso e ha rappresentato in tutta Italia le sue doti illustrandosi come un uomo capace di ricoprire gli incarichi più prestigiosi. Esprimo la mia vicinanza ai familiari in questo difficile momento, alla moglie e ai figli, in particolare ad Antonello Piraneo, direttore di uno dei quotidiani più prestigiosi del Mezzogiorno”.

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Musumeci: “Riconoscenza per il suo operato nelle Istituzioni”

“La vita intera dedicata al servizio dello Stato, la passione – coltivata fino alla fine – per il Diritto e la Cultura, l’amore per la famiglia e per la sua Isola, sempre nel cuore. Il prefetto Vittorio Piraneo lascia una eredità significativa per le Istituzioni della nostra regione. Nella riconoscenza per il suo operato, desidero porgere ai familiari il cordoglio mio e del governo regionale”: lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.

Orlando: “Si è contraddistinto per la sua professionalità a servizio dello Stato”

“Il prefetto Vittorio Piraneo si è contraddistinto per la sua grande professionalità a servizio dello Stato in tanti rilevanti e delicati incarichi. Ricordo, in particolar modo, la sua efficace azione da Commissario del Comune di Palermo nel 1993 che ho avuto modo di apprezzare insediandomi come sindaco della città. In questo momento di sofferenza e preghiera sono vicino al dolore dei familiari”. Lo dice il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.

Il ricordo di Uil

“Il prefetto Vittorio Piraneo è stato e rimarrà per sempre un esempio di dedizione allo Stato, agli interessi della collettività, alla Res Pubblica. È uno di quei siciliani di cui conserviamo orgogliosamente il ricordo per quanto ha fatto nella sua Isola anche da Commissario dello Stato presso la Regione Siciliana e da Commissario straordinario nei Comuni di Palermo e Catania. Ai familiari, particolarmente al figlio Antonello che è autorevole e prestigioso direttore del quotidiano La Sicilia, esprimiamo il cordoglio della Uil”: lo affermano il segretario generale e la segreteria organizzativa della Uil Sicilia, Claudio Barone e Luisella Lionti.

Miccichè: “Uomo delle istituzioni”

“Le mie condoglianze personali e di tutta l’Assemblea regionale siciliana ai familiari del prefetto Vittorio Piraneo che, per anni, ha ricoperto la carica di Commissario dello Stato per la Regione siciliana. Ci lascia un uomo che nel corso della sua lunga carriera ha sempre dimostrato grande attaccamento alle istituzioni nazionali e regionali”. Così il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè.

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12 Settembre 2021, 12:35

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