CATANIA – Calci, pugni, bombe carta, fumogeni. Quello di ieri non è stato un semplice scontro tra i tifosi del Catania e del Verona. A pochi minuti dall’inizio della partita è stata sfiorata la tragedia.
Il video registrato da Amedeo S. immortala scene di vera e propria guerriglia urbana coperta dal silenzio stampa.
LA TRAPPOLA. Le stradine che costeggiano lo stadio Massimino si sono trasformate in una trappola per i tifosi del Verona arrivati a bordo di pulman dell’Amt scortati dalle forze dell’ordine. Nella piazzetta alle spalle dello stadio riescono a transitare soltanto tre mezzi, gli altri vengono bloccati. A quel punto inizia il lancio di fumogeni, razzi di segnalazione, bombe carta. Volano gli insulti, il video, che pubblichiamo senza censure, è un’escalation di violenza e odio.
IL TROFEO. Durante la partita, gli ultras catanesi hanno esibito, quasi fosse un trofeo, la “bandiera rubata al Verona”.
Non può essere questo lo sport, in una città che ha macchiato con il sangue dell’ispettore Raciti il noto derby Catania-Palermo.
Il rischio, dopo gli scontri di ieri, ignorati dalla grande stampa, è che si riaccenda la miccia. Anzi, per chi non se n’è accorto, la bomba è scoppiata.