24 Novembre 2023, 10:35
1 min di lettura
La polizia di Stato ha smantellato un’associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento ed abuso di minori online. Gli agenti della polizia postale di Milano sono riusciti a dare un nome agli indagati, che facevano di tutto per rimanere anonimi.
Gli agenti hanno accertato l’esistenza di canali e gruppi Telegram finalizzati alla produzione e alla condivisione di foto e video ritraenti violenze sessuali su minori: “bambine e bambini in tenera età – si legge in un comunicato della polizia posta – in alcuni casi, anche neonati”.
In totale sono 29 gli italiani identificati, tra loro due appartenenti alle forze armate in servizio nel Lazio e due medici che esercitano la professione in Emilia-Romagna e Veneto, di cui 10 arrestati. I 29 sono residenti nelle città di Milano, Imperia, Rovigo, Busto Arsizio (VA), Martinengo (BG), Taranto, Vicenza, Torre Annunziata (NA) e Parma. Tra gli identificati professionisti, operai, studenti, pensionati, impiegati privati e pubblici e diversi disoccupati, con età anagrafiche che oscillano tra i 19 e i 69 anni.
Le perquisizioni hanno portato al sequestro di telefonini, tablet, hard disk, pen drive, computer e account di email e profili social.
Pubblicato il
24 Novembre 2023, 10:35