Centro di produzione “pirata” |Sequestrati 9000 cd e dvd

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08 Agosto 2014, 09:34

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CATANIA – I finanzieri del Comando Provinciale di Catania, nell’ambito di un’operazione volta al contrasto della pirateria audiovisiva, hanno proceduto al sequestro di oltre 9 mila tra CD/DVD contenenti brani musicali e opere cinematografiche prive del marchio SIAE, nonché allo smantellamento di una vera e propria centrale di masterizzazione. L’attività è scaturita dal costante controllo economico del territorio e, in particolare, dal monitoraggio dei mercati rionali del capoluogo etneo, abitualmente utilizzati quali piazze di vendite di ambulanti abusivi.

Nel caso specifico, presso il mercato di piazza Carlo Alberto, a ridosso di Corso Sicilia del capoluogo etneo, in due distinti interventi, i militari del Gruppo di Catania hanno individuato altrettanti soggetti, sorpresi nella vendita di CD/DVD illecitamente riprodotti ed esposti su banchetti improvvisati all’interno dell’area mercatale, dotati anche dell’attrezzatura occorrente (monitor, lettori dvd e casse audio) per far visionare e ascoltare ai clienti il contenuto degli stessi.

Complessivamente, al mercato della “fiera”, i militari procedevano al sequestro di circa 6.000 tra CD/DVD privi del marchio SIAE, venduti singolarmente al prezzo di 1 euro. Nei confronti dei due soggetti, pertanto, venivano anche eseguite le perquisizioni presso i rispettivi domicili di Catania e Misterbianco. In particolare, dalla perquisizione eseguita a Misterbianco, nei confronti di uno dei due soggetti fermati, veniva riscontrata la presenza di una vera e propria centrale di masterizzazione abusiva in piena attività di duplicazione. I militari del Gruppo di Catania hanno, infatti, trovato in funzionamento numerosi componenti hardware collegate ad un computer, stampanti e masterizzatori che in poco tempo permettevano la duplicazione di centinaia di supporti magnetici per la riproduzione di opere cinematografiche e musicali, anche delle più recenti diffusioni, nonché locandine in stampa colorata da inserire nelle custodie del materiale pirata.

Al momento della perquisizione, erano stati già illecitamente riprodotti oltre 3.000 tra CD e DVD, pronti per essere immessi sul mercato. Inoltre, i militari accertavano, anche con l’ausilio di personale dell’Enel, l’allaccio abusivo alla rete elettrica principale. L’operazione, pertanto, si è conclusa con la denuncia di due responsabili e il sequestro di oltre 9.000 CD/DVD pirata e dell’attrezzatura utilizzata per l’attività di duplicazione. Uno dei responsabili, inoltre, è stato anche denunciato per furto di energia elettrica.

 

 

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08 Agosto 2014, 09:34

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