07 Settembre 2012, 12:59
2 min di lettura
PALERMO – “La presidenza dell’Assemblea regionale, nel silenzio degli organi di stampa, continua ad arruolare consulenti”. Lo dice Generazione futuro, il movimento giovanile di Fli. Ma il presidente dell’Ars Francesco Cascio replica: “Si tratta di una notizia assolutamente falsa. Sporgerò querela contro chi l’ha diffusa”.
“Una folta squadra di consulenti ben pagati non bastava al Presidente Cascio. Negli ultimi giorni, nelle stanze di Palazzo dei Normanni, si sta assistendo – si legge in una nota di Domenico Bonanno, componente dell’ufficio politico nazionale e di Domenico Pane, coordinatore provinciale di Palermo di Generazione futuro – a un vero e proprio reclutamento di consulenti, a meno di due mesi dalle elezioni. Consulenti dalle indubbie capacità che, siamo certi, riusciranno a dare il necessario apporto al presidente Cascio da qui alle elezioni, soprattutto alla luce della chiusura dell’attività dell’Ars”.
“Ci chiediamo – concludono – che fine abbiano fatto tutti quei moralizzatori a giorni alterni, adesso pronti a chiudere gli occhi di fronte a tale arruolamento. Speriamo che la mancata pubblicazione dei contratti di consulenza e dei curricula sia soltanto una dimenticanza a cui presto chi di dovere porrà rimedio, per permettere a tutti i siciliani di conoscere le competenze degli esperti a cui si affidano il nostro parlamento e il suo presidente”.
La replica del presidente dell’Ars, però, è arrivata immediatamente. Ed è molto dura: “Si tratta di una notizia falsa e priva di ogni fondamento. Mi meraviglio di come si possano dichiarare cose del genere, fondate sul nulla. Valuterò con i miei legali i prossimi passi. Sono seriamente intenzionato a querelare chi ha diffuso questa notizia completamente inventata. Io – aggiunge Cascio – non nomino consulenti da oltre un anno. E non ho nè l’interesse, nè l’intenzione di nominarli adesso che la legislatura si è conclusa”. La presidenza dell’Ars fa sapere inoltre che tutte le consulenze dell’amministrazione sono rinvenibili sul sito dell’Assemblea regionale siciliana.
Pubblicato il
07 Settembre 2012, 12:59