08 Novembre 2020, 12:34
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TRAPANI – Si è concluso intorno alle 19 lo screening gratuito della popolazione organizzato a Trapani dal Comune, in collaborazione con l’Asp. Ai 1.200 tamponi effettuati ieri (con 21 positivi riscontrati) a piazzale Ilio si aggiungono i 1.997 di oggi che sono serviti a individuare altri 32 positivi, per un totale quindi di 53 positivi (in prevalenza asintomatici e qualcuno paucisintomatico) in soli due giorni. Adesso l’attenzione del Comune si sposta sui mercati settimanali e su altri settori ritenuti a rischio. Un successo certamente, lo screening gratuito della popolazione che è stato avviato dall’Asp in tutta la provincia, in collaborazione con i Comuni.
Oggi lo screening è continuato (GUARDA LA FOTOGALLERY) e la fila di auto è iniziata alle prime luci del giorno. L’Asp si è dotata anche di faretti appositi per potere illuminare le postazioni dove sanitari e volontari della Protezione civile e di diverse associazioni di soccorso volontarie si alternano nella gestione organizzativa dei flussi.
In particolare, ieri, sui 3.900 circa tamponi rapidi effettuati, sono stati riscontrati: 21 positivi a Trapani (su 1200 tamponi circa), 2 positivi a Marsala (su 634 tamponi), 15 positivi a Mazara (su 800 tamponi circa), 11 positivi a Castelvetrano (su 430 tamponi), 4 positivi ad Alcamo (su poco più di 800 tamponi). Numeri da non sottovalutare ma che, comunque, non sembrano allarmare tantissimo i sanitari.
A Trapani il ‘drive-in’ è stato allestito in piazzale Ilio, nello spiazzo antistante al palazzetto dello sport, ed ha risposto egregiamente alle aspettative. Ma i tamponi gratuiti sono stati effettuati anche in alcuni centri sociali per anziani e in quasi tutte le piazze dei 24 Comuni della provincia di Trapani.
Più che soddisfatto Mario Minore, responsabile Unità operativa gestione emergenza urgenza rete ospedale-territorio per l’Asp di Trapani: “Non eravamo certi che potesse riuscire così bene ma i rapporti con le istituzioni, con i sindaci e gli istituti scolastici hanno dato il loro frutto. Siamo stati di gran lunga i primi in Sicilia come popolazione sottoposta a screening e questo vuol dire che la comunicazione ha funzionato bene e che l’Asp si è fatta trovare pronta. Questo ci fa piacere perché va nell’ottica di testare la popolazione anche per categoria in modo da isolare i positivi asintomatici che vengono evidenziati attraverso il tampone molecolare rapido. Il nostro target era di diecimila tamponi in due giorni e lo raggiungeremo certamente. Non posso che ritenermi soddisfatto”.
Operazione intelligente all’insegna del civismo. Il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, con gli assessori alla Protezione civile Giuseppe La Porta e all’Organizzazione del personale Dario Safina, ha costantemente monitorato l’andamento dello screening e stamattina ci ha rilasciato questa dichiarazione: “Va dato atto al commissario straordinario dell’Asp, Paolo Zappalà, e al dottor Minore, che con il suo staff medico e paramedico, aiutati dai volontari, sono stati straordinari – dice -. Tutto ciò è stato imbastito per due motivi principalmente: intanto per dare un messaggio alla popolazione, soprattutto ai diffidenti e ai cosiddetti negazionisti. Che capiscano che il virus c’è e spesso si nasconde nei tanti inconsapevoli asintomatici. E poi che bisogna prevenire individuando proprio gli eventuali portatori sani inconsapevoli. L’inverno deve ancora arrivare e siamo preoccupati, inutile negarlo. Abbiamo dato il massimo e continueremo a farlo la prossima settimana e anche in quelle a venire. Effettueremo uno screening gratuito ed approfondito presso i mercati cittadini dove si concentra la popolazione. Soprattutto pensiamo agli anziani. Non dobbiamo scherzare con questo nemico invisibile”.
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08 Novembre 2020, 12:34