Politica

Scuola, i numeri della messa in ruolo del personale Ata in Sicilia

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07 Agosto 2023, 11:18

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PALERMO – Sono 675 i lavoratori del personale Ata immessi in ruolo in Sicilia a fronte di 1.862 posti disponibili nel mondo della scuola: solo il 36%. Lo denunciano i segretari generale e organizzativo della Flc Cgil Sicilia Adriano Rizza e Paolo Italia. “Tutto ciò – spiegano – nonostante le ataviche criticità che le nostre scuole vivono quotidianamente e con un carico di lavoro che aumenta costantemente e inesorabilmente”.

“Il governo scarica i problemi sugli uffici”

La Cgil critica il governo nazionale e le sue scelte. “Una strategia ben precisa di questo governo e di quelli che lo hanno preceduto. Scaricare sulle scuole, in modo particolare sugli uffici di segreteria, incombenze che sono sempre state di pertinenza di altri settori della pubblica amministrazione. Drammatica anche – aggiungono Rizza e Italia – la questione legata al profilo di collaboratore scolastico. Sono sempre troppo pochi questi lavoratori, che hanno la responsabilità di garantire l’accoglienza del pubblico, la sorveglianza e vigilanza degli alunni, la pulizia degli spazi scolastici e degli arredi, la collaborazione con i docenti”.

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Il nodo degli alunni portatori di handicap

Tema molto delicato quello dell’assistenza di base agli alunni portatori di handicap, rispetto al quale “anche il governo Schifani – aggiungono i sindacalisti – ha deciso di non stanziare le risorse necessarie per erogare quel servizio specialistico che i lavoratori Osa e Oss hanno assicurato per oltre 25 anni”. Rizza e Italia poi aggiungono: “Non è stata risolta la questione degli assistenti tecnici”.

I posti in deroga per il personale Ata

“L’Ufficio scolastico regionale Sicilia – concludono Rizza e Italia – consapevole delle difficoltà in cui vertono le scuole dell’Isola, ha stabilito anche per il prossimo anno scolastico ulteriori 2.000 posi in deroga del personale Ata. Questo consentirà alle scuole siciliane di poter fronteggiare le difficoltà già note e far lavorare una parte degli innumerevoli precari presenti nelle graduatorie provinciali e d’istituto delle Sicilia”.

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07 Agosto 2023, 11:18

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