08 Gennaio 2020, 18:05
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PALERMO – “Quasi tutti i vertici amministrativi della scuola in Sicilia sono vacanti. Una situazione che rende sempre più difficile il regolare svolgimento delle attività”. Lo dicono i segretari regionali siciliani della Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola, Adriano Rizza, Francesca Bellia e Claudio Parasporo, che hanno inviato una nota al Miur e alle rispettive segreterie nazionali. “Dal maggio del 2019 – dicono – la Sicilia è priva del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale. Dal 31 dicembre 2019 i dirigenti reggenti degli Uffici Scolastici Territoriali di Trapani, Caltanissetta/Enna, Siracusa e Agrigento sono decaduti e ad oggi non sono stati rinnovati dal Ministero, nonostante sia stato espletato l’interpello; il prossimo 26 gennaio scadranno anche le reggenze di Messina e Ragusa. Di fatto la quasi totalità delle province siciliane è o sarà senza Dirigente Territoriale con gravi ripercussioni”. “Gli uffici, già in grave sofferenza d’organico – aggiungono – non garantiscono il loro funzionamento a pieno regime e diventa assai complicata l’interlocuzione e quindi la risoluzione dei problemi che coinvolgono il mondo della scuola siciliana”.
(ANSA)
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08 Gennaio 2020, 18:05