25 Novembre 2022, 15:42
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Imputato per per sfruttamento della prostituzione, è questa la sorte di un fruttivendolo ambulante 61enne di Civita Castellana che avrebbe per un lungo periodo proposto ai clienti di fare sesso con la moglie in cambio di soldi.
I fatti risalgono al 2018. Il caso è diventato oggetto di un processo in corso davanti al Tribunale di Viterbo.
Durante il processo diversi testimoni hanno già confermato di aver ricevuto richieste di denaro dal venditore ambulante, che si sarebbe lamentato con loro di non riuscire a pagare neppure le bollette, ma hanno negato di aver fatto sesso con la moglie dell’imputato in cambio dei soldi, come invece avevano riferito ai militari dell’Arma.
Qualcuno però avrebbe confermato: “Gli ho dato 50 euro e ho avuto un rapporto sessuale con la moglie”.
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25 Novembre 2022, 15:42